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La benzina resta alta, al self in autostrada a 2,019 euro

Dati medi del Mimit, gasolio a 1,928 euro

Redazione Ansa

La benzina è stabile oggi ma resta comunque su livelli elevati. Secondo l'aggiornamento quotidiano del Mimit la verde al self in autostrada è a 2,019 euro al litro, il gasolio (sempre modalità self) a 1,928 euro. Il gpl servito a 0,842 euro, il metano a 1,528 euro.
    Tra e regioni la benzina verde in self più a buon mercato si trova nelle Marche con un prezzo medio di 1,924 euro al litro, la più costosa in Puglia e Basilicata (1,968 al litro). In provincia di Bolzano si registra il prezzo più elevato a 1,982.
   

 

Benzina e gas alle stelle nelle isole minori siciliane

Prezzi di benzina e gasolio alle stelle anche nelle isole minori siciliane. A Ustica un litro di benzina o di diesel costa 2,39 euro. A Lampedusa un litro di benzina raggiunge i 2,41 euro poco meno per il diesel 2,33 euro. Anche a Pantelleria i prezzi sono alti. Per un litro di benzina ci vogliono 2,35 euro mentre per il diesel 2,19 euro. Quasi due euro al litro a Favignana. Gli effetti del caro carburante si ripercuotono anche su altri beni e servizi. A Ustica a causa del caro trasporti una bombola di gas da 10 chili costa 35 euro, da 15 chili 48 euro, da 25 chili 75 euro. Lo ha annunciato il titolare di una rivendita di bombole. "Cari clienti a malincuore purtroppo da domani, questi saranno i prezzi delle bombole del gas ad Ustica - scrive il commerciante -. Purtroppo il caro trasporti ci ha portato a prendere questa decisione. Fino a qualche settimana fa, per fare arrivare un camion di bombole, il costo era di 600 euro. Purtroppo la settimana scorsa il prezzo è aumentato a 2.200 euro. Quindi dopo qualche incontro è qualche telefonata abbiamo deciso di fare insieme questo nuovo listino, perché i costi sono diventati insostenibili . Se ci saranno rimborsi dalla Regione o dalla compagnia, tutto ritornerà come prima, altrimenti questo sarà il nuovo listino, salvo altri aumenti".

 

Benzina e gas alle stelle nelle isole minori siciliane

Prezzi di benzina e gasolio alle stelle anche nelle isole minori siciliane. A Ustica un litro di benzina o di diesel costa 2,39 euro. A Lampedusa un litro di benzina raggiunge i 2,41 euro poco meno per il diesel 2,33 euro. Anche a Pantelleria i prezzi sono alti. Per un litro di benzina ci vogliono 2,35 euro mentre per il diesel 2,19 euro. Quasi due euro al litro a Favignana. Gli effetti del caro carburante si ripercuotono anche su altri beni e servizi. A Ustica a causa del caro trasporti una bombola di gas da 10 chili costa 35 euro, da 15 chili 48 euro, da 25 chili 75 euro. Lo ha annunciato il titolare di una rivendita di bombole. "Cari clienti a malincuore purtroppo da domani, questi saranno i prezzi delle bombole del gas ad Ustica - scrive il commerciante -. Purtroppo il caro trasporti ci ha portato a prendere questa decisione. Fino a qualche settimana fa, per fare arrivare un camion di bombole, il costo era di 600 euro. Purtroppo la settimana scorsa il prezzo è aumentato a 2.200 euro. Quindi dopo qualche incontro è qualche telefonata abbiamo deciso di fare insieme questo nuovo listino, perché i costi sono diventati insostenibili . Se ci saranno rimborsi dalla Regione o dalla compagnia, tutto ritornerà come prima, altrimenti questo sarà il nuovo listino, salvo altri aumenti".

 

Prezzi benzina, multati 12 distributori nel vicentino

Dodici distributori di carburanti irregolari e 50 mila euro di sanzioni. È il bilancio dei controlli del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza sui prezzi della benzina praticati negli impianti, sia lungo le autostrade che corrono nel territorio berico che sulle strade comunali e provinciali, finalizzati al contrasto di condotte commerciali scorrette. Nelle verifiche sono emerse inadeguatezze nell'esposizione della cartellonistica con l'indicazione della media dei prezzi di riferimento regionale, la mancata corrispondenza tra i prezzi medi esposti e quelli pubblicati dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, violazioni in ordine all'applicazione di un prezzo di vendita dei prodotti commercializzati, più alto rispetto a quello comunicato al portale "Osservaprezzi". In un solo distributore nel Comune di Valdastico (Vicenza) sono state riscontrate ben 5 violazioni.

Prezzi benzina, multati 12 distributori nel vicentino

Dodici distributori di carburanti irregolari e 50 mila euro di sanzioni. È il bilancio dei controlli del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza sui prezzi della benzina praticati negli impianti, sia lungo le autostrade che corrono nel territorio berico che sulle strade comunali e provinciali, finalizzati al contrasto di condotte commerciali scorrette. Nelle verifiche sono emerse inadeguatezze nell'esposizione della cartellonistica con l'indicazione della media dei prezzi di riferimento regionale, la mancata corrispondenza tra i prezzi medi esposti e quelli pubblicati dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, violazioni in ordine all'applicazione di un prezzo di vendita dei prodotti commercializzati, più alto rispetto a quello comunicato al portale "Osservaprezzi". In un solo distributore nel Comune di Valdastico (Vicenza) sono state riscontrate ben 5 violazioni.

A Forio d'Ischia Gdf sequestra due distributori di benzina

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha disposto nelle ultime settimane un articolato dispositivo di controlli per la prevenzione e contrasto ai fenomeni di illegalità economico-finanziaria nelle località turistiche. Ingente il bilancio della attività della Tenenza di Ischia, coordinata dal capitano Giglio, che oltre ai controlli stradali ed a quelli per le false residenze e gli affitti abusivi ha riguardato anche quelli sulla disciplina dei prezzi dei carburanti: a 4 distributori che non esponevano regolarmente i prezzi sono state contestate le previste sanzioni amministrative e, in un caso accertato nel comune di Forio, i baschi verdi hanno proceduto anche al sequestro amministrativo di 2 erogatori poiché non fornivano ai clienti il quantitativo di carburante pagato. Sono stati effettuati inoltre controlli nei confronti di 20 persone esercenti l'attività di "trasporto con taxi" contestando sanzioni pecuniarie complessive per un importo di 4.000 euro per mancata esposizione delle tariffe predeterminate, in violazione delle ordinanze comunali, e per l'assenza del dispositivo per i pagamenti elettronici. I finanzieri hanno anche monitorato le attività turistiche per quanto concerne la regolarità delle posizioni lavorative scoprendo 4 lavoratori in nero ed elevando le relative sanzioni ed hanno anche effettuato servizi di controllo finalizzati al contrasto della diffusione degli stupefacenti con l'ausilio di unità cinofile soprattutto presso i porti, le zone di balneazione e quelle destinate a eventi, spettacoli e manifestazioni nelle piazze turistiche compiendo diversi sequestri di droga e segnalando alle autorità competenti numerosi assuntori anche minorenni.

A Forio d'Ischia Gdf sequestra due distributori di benzina

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha disposto nelle ultime settimane un articolato dispositivo di controlli per la prevenzione e contrasto ai fenomeni di illegalità economico-finanziaria nelle località turistiche. Ingente il bilancio della attività della Tenenza di Ischia, coordinata dal capitano Giglio, che oltre ai controlli stradali ed a quelli per le false residenze e gli affitti abusivi ha riguardato anche quelli sulla disciplina dei prezzi dei carburanti: a 4 distributori che non esponevano regolarmente i prezzi sono state contestate le previste sanzioni amministrative e, in un caso accertato nel comune di Forio, i baschi verdi hanno proceduto anche al sequestro amministrativo di 2 erogatori poiché non fornivano ai clienti il quantitativo di carburante pagato. Sono stati effettuati inoltre controlli nei confronti di 20 persone esercenti l'attività di "trasporto con taxi" contestando sanzioni pecuniarie complessive per un importo di 4.000 euro per mancata esposizione delle tariffe predeterminate, in violazione delle ordinanze comunali, e per l'assenza del dispositivo per i pagamenti elettronici. I finanzieri hanno anche monitorato le attività turistiche per quanto concerne la regolarità delle posizioni lavorative scoprendo 4 lavoratori in nero ed elevando le relative sanzioni ed hanno anche effettuato servizi di controllo finalizzati al contrasto della diffusione degli stupefacenti con l'ausilio di unità cinofile soprattutto presso i porti, le zone di balneazione e quelle destinate a eventi, spettacoli e manifestazioni nelle piazze turistiche compiendo diversi sequestri di droga e segnalando alle autorità competenti numerosi assuntori anche minorenni.

Benzina e gas alle stelle nelle isole minori siciliane

Prezzi di benzina e gasolio alle stelle anche nelle isole minori siciliane. A Ustica un litro di benzina o di diesel costa 2,39 euro. A Lampedusa un litro di benzina raggiunge i 2,41 euro poco meno per il diesel 2,33 euro. Anche a Pantelleria i prezzi sono alti. Per un litro di benzina ci vogliono 2,35 euro mentre per il diesel 2,19 euro. Quasi due euro al litro a Favignana. Gli effetti del caro carburante si ripercuotono anche su altri beni e servizi. A Ustica a causa del caro trasporti una bombola di gas da 10 chili costa 35 euro, da 15 chili 48 euro, da 25 chili 75 euro. Lo ha annunciato il titolare di una rivendita di bombole. "Cari clienti a malincuore purtroppo da domani, questi saranno i prezzi delle bombole del gas ad Ustica - scrive il commerciante -. Purtroppo il caro trasporti ci ha portato a prendere questa decisione. Fino a qualche settimana fa, per fare arrivare un camion di bombole, il costo era di 600 euro. Purtroppo la settimana scorsa il prezzo è aumentato a 2.200 euro. Quindi dopo qualche incontro è qualche telefonata abbiamo deciso di fare insieme questo nuovo listino, perché i costi sono diventati insostenibili . Se ci saranno rimborsi dalla Regione o dalla compagnia, tutto ritornerà come prima, altrimenti questo sarà il nuovo listino, salvo altri aumenti".

 

Prezzi benzina, multati 12 distributori nel vicentino

Dodici distributori di carburanti irregolari e 50 mila euro di sanzioni. È il bilancio dei controlli del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza sui prezzi della benzina praticati negli impianti, sia lungo le autostrade che corrono nel territorio berico che sulle strade comunali e provinciali, finalizzati al contrasto di condotte commerciali scorrette. Nelle verifiche sono emerse inadeguatezze nell'esposizione della cartellonistica con l'indicazione della media dei prezzi di riferimento regionale, la mancata corrispondenza tra i prezzi medi esposti e quelli pubblicati dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, violazioni in ordine all'applicazione di un prezzo di vendita dei prodotti commercializzati, più alto rispetto a quello comunicato al portale "Osservaprezzi". In un solo distributore nel Comune di Valdastico (Vicenza) sono state riscontrate ben 5 violazioni.

A Forio d'Ischia Gdf sequestra due distributori di benzina

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha disposto nelle ultime settimane un articolato dispositivo di controlli per la prevenzione e contrasto ai fenomeni di illegalità economico-finanziaria nelle località turistiche. Ingente il bilancio della attività della Tenenza di Ischia, coordinata dal capitano Giglio, che oltre ai controlli stradali ed a quelli per le false residenze e gli affitti abusivi ha riguardato anche quelli sulla disciplina dei prezzi dei carburanti: a 4 distributori che non esponevano regolarmente i prezzi sono state contestate le previste sanzioni amministrative e, in un caso accertato nel comune di Forio, i baschi verdi hanno proceduto anche al sequestro amministrativo di 2 erogatori poiché non fornivano ai clienti il quantitativo di carburante pagato. Sono stati effettuati inoltre controlli nei confronti di 20 persone esercenti l'attività di "trasporto con taxi" contestando sanzioni pecuniarie complessive per un importo di 4.000 euro per mancata esposizione delle tariffe predeterminate, in violazione delle ordinanze comunali, e per l'assenza del dispositivo per i pagamenti elettronici. I finanzieri hanno anche monitorato le attività turistiche per quanto concerne la regolarità delle posizioni lavorative scoprendo 4 lavoratori in nero ed elevando le relative sanzioni ed hanno anche effettuato servizi di controllo finalizzati al contrasto della diffusione degli stupefacenti con l'ausilio di unità cinofile soprattutto presso i porti, le zone di balneazione e quelle destinate a eventi, spettacoli e manifestazioni nelle piazze turistiche compiendo diversi sequestri di droga e segnalando alle autorità competenti numerosi assuntori anche minorenni.

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