(ANSA) - TOKYO, 27 AGO - Cresce per la 14esima settimana
consecutiva il prezzo medio al dettaglio della benzina in
Giappone, raggiungendo un nuovo massimo in 15 anni. A far salire
le quotazioni la riduzione progressiva del programma di
sovvenzioni statali introdotto nel 2022 per arginare gli aumenti
dei prezzi a seguito dell'impennata del petrolio, poco prima del
conflitto in Ucraina.
Nei giorni scorsi secondo le rilevazioni governative il
prezzo medio per la benzina si è attestato a 183,70 yen (1,16
euro) per litro, aumentando di 1,80 yen rispetto alla settimana
precedente e raggiungendo il suo livello più alto dall'agosto
2008.
Con il programma di sussidi destinato a concludersi alla fine
di settembre, il premier Fumio Kishida ha incontrato il
responsabile delle riforme politiche del Partito
Liberal-democratico, Koichi Hagiuda, invitandolo a formulare
delle misure per attenuare l'impatto dei prezzi entro la fine di
questo mese. Tra le opzioni prese in considerazione
un'estensione del programma di sovvenzioni per i distributori di
petrolio.
Secondo un'indagine governativa si prevede che i prezzi della
benzina continueranno a salire nella prossima settimana a fronte
della persistente debolezza dello yen, e in scia alla decisione
del principale fornitore di Tokyo, l'Arabia Saudita, di
estendere la riduzione della produzione fino al temine di
settembre. (ANSA).
Giappone, prezzo della benzina ai massimi in 15 anni
Governo studia estensione sussidi per frenare aumento