"La Ferrari Roma Spider è una vettura che si distingue per le linee sobrie e una silhouette molto filante, ma allo stesso tempo è una vettura 2+ dalle alte prestazioni. E' una macchina che nasce dall'idea di tornare a quelle linee pulite, essenziali e anche molto raffinate che erano tipiche delle Ferrari 250 GT, automobili nate intorno ad una meccanica molto sportiva, quasi da corsa, ma con uno stile che ha fatto epoca soprattutto negli anni '50 e '60.
"La Ferrari Roma - ha spiegato Manzoni - si presenta con una linea un po' 'understated', cioè non vistosa: l'abbiamo chiamata una Formula Uno in abito da sera cioè una Ferrari con cui puoi andare a teatro, davanti alla Scala di Milano, mostrando appunto il lato più elegante, più raffinato di questo marchio senza device aerodinamici e soluzioni estreme che sono invece determinanti quando si vuole ottenere un raggiungimento di performance estreme. Con la Roma - ha aggiunto Manzoni - l'idea era un'altra: di sobrietà, di raffinatezza, di eleganza, ma anche una linea suggestiva con una forma aerodinamica, sensuale e morbida. Per esempio - ha spiegato il direttore del design della Ferrari - notiamo che la macchina non ha una calandra, una griglia esasperata, come hanno tante altre vetture sportive a motore anteriore. Qui abbiamo un effetto prominente e molto dinamico che caratterizza il frontale della vettura mentre la coda è caratterizzata da un profilo discendente fastback: una coda bassa che rende la silhouette della Ferrari Roma unica ed elegante".
Sulla Ferrari Roma Spider è stata reintrodotta dopo 20 anni la capote in tessuto che ora è a cinque strati e che può essere personalizzata grazie a ricercati tessuti sartoriali e dalla possibilità di selezionare cuciture a contrasto. "Questa soluzione del tetto soft top, oltre a garantire ottime prestazioni in termini di rumore e isolamento termico - ha sottolineato Manzoni - ci ha consentito di mantenere inalterata la linea che è tipica proprio della Roma. C'è stato un lungo lavoro per far sì che il profilo della capote fosse senza soluzioni di continuità rispetto alla coda stessa. Quindi a tetto chiuso, la macchina ricrea quell'effetto di proporzioni di equilibrio che ha la Roma coupé. Insomma, al Centro Stile abbiamo fatto un lungo lavoro di cura degli equilibri formali e delle proporzioni sia a tetto aperto che a tetto chiuso. La capote abbassata - ha concluso Manzoni - mette in risalto l'abitacolo molto sportivo con due cockpit che avvolgono il pilota e il passeggero proprio per evidenziare le prestazioni che sono da vera sportiva grazie al motore biturbo V8 da 620cv".
Ferrari Roma Spider: Manzoni, una Formula uno in abito da sera
Ha linee sobrie ed eleganti con prestazioni di altissimo livello