Con la RS Q e-tron Audi Sport punta a conquistare la Dakar, ed oltre ad evolversi dal punto di vista delle performance e dell'affidabilità, questa vettura da gara, progettata per i rally raid, ha subito diversi interventi per incrementare la sicurezza degli equipaggi. Infatti, proprio gli incidenti di Stéphane Peterhansel e Carlos Sainz alla Dakar 2023 hanno suggerito agli uomini Audi di rafforzarne la protezione.
Così, intervenendo sulle molle, sugli ammortizzatori e sul sottoscocca, gli ingegneri hanno distribuito meglio i carichi.
Inoltre, per l'imbottitura dei sedili è stato studiato come la temperatura dell'abitacolo influenzi il comportamento delle schiume.
Non meno importante il crash box in CFRP, ovvero in poliuretano termoplastico misto a fibra di carbonio, collocato all'estremità anteriore del telaio ora più pronunciato, per offrire un maggior assorbimento senza compromettere l'angolo di attacco. Figli dell'esperienza maturata nel 2023 alla Dakar i cerchi e gli pneumatici BF Goodrich più robusti, mentre i nuovi elementi di fissaggio dei montanti garantiscono uno spazio superiore, per espellere facilmente sassi e detriti.
Correre in un ambiente proibitivo mette a dura prova gli.
equipaggi anche se non si hanno incidenti o imprevisti, per questo gli ingegneri Audi hanno ottimizzato l'isolamento acustico e l'impermeabilizzazione dell'abitacolo, ed hanno modificato il cofano al fine di far rimanere il più possibile il parabrezza pulito schermandolo al meglio da fango e acqua.
Migliora anche l'assistenza, grazie alla semplificazione di molteplici procedure e componenti per rendere più rapide le riparazioni.
Tanto lavoro sulla sicurezza però, non vuol dire sottovalutare le performance assolute, per le quali sono stati alleggeriti il cofano posteriore e le pinze dei freni, mentre la potenza è arrivata fino a 389 CV.
Audi RS Q e-tron progettata per vincere in sicurezza
Tanti interventi per offrire maggiore protezione e comfort