Con l'arrivo a Crewe del testimone realizzato per l'occasione, si è conclusa la staffetta con cui Bentley ha celebrato i 20 anni della Continental GT, mediante un giro del mondo che ha interessato diverse località passando dall'Europa agli USA, senza tralasciare il Medio Oriente, la Cina e l'Asia, fino a raggiungere la sede del brand, in Inghilterra.
Nello specifico, il testimone in questione, con una forma che riprende quella di una pala di un'elica aeronautica, e con un tappo zigrinato che richiama il selettore delle modalità di guida della Continental GT, realizzato con la stessa tonalità di colore della prima Continental GT, denominata Cypress Green, contiene la pergamena con i nomi dei 20 protagonisti che hanno preso parte all'iniziativa. L'evento sottolinea l'importanza di questo modello lanciato nel 2003 e foriero di novità per il marchio, visto che ha rappresentato la prima Bentley totalmente nuova dell'era moderna, la prima auto del brand a trazione integrale, e la prima vettura del costruttore a montare l'innovativo motore W12.
Un'auto che, al momento del lancio, nel 2003, come riporta un comunicato della casa costruttrice, fu acclamata come la coupé a quattro posti più veloce al mondo, grazie ad una velocità massima superiore ai 300 km/h ed allo scatto da 0 a 100 km/h coperto in 4,7 secondi.