La 24 Ore di Daytona, gara d'apertura del campionato IMSA, orfana delle Hypercar Ferrari e Toyota, è stata teatro del duello tra Cadillac e Porsche, con la 963 numero 7 del team Penske Motorsports guidata da Cameron, Nasr, Campbell, e Newgarden, che è riuscita a stare davanti alla V-Series R del Whelen Engineering Cadillac Racing, identificata dal numero 31, per un podio completato dalla Acura numero 40.
Altre 3 Porsche in quarta, quinta, e sesta posizione nella classe regina, la GTP, precisamente l'altra 963 del team Penske, la numero 6, la vettura della Proton Competition, la numero 5, con il "nostro" Gimmi Bruni nell'equipaggio, che coglie un ottimo risultato tra i privati, e l'hypercar della JDC-Miller Motorsports, caratterizzata dal numero 85.
In classe LMP2 trionfo della Oreca numero 18 della Era Motorsport condotta da Rasmussen, Zilisch, Merriman, e Dalziel; mentre tra le vetture della categoria GTD Pro arriva la vittoria della Ferrari 296 GT3 numero 62 del team Risi Competizione con l'equipaggio composto da Daniel Serra, Davide Rigon, Alessandro Pier Guidi, e James Calado. La vettura del cavallino rampante ha preceduto la Porsche 911 GT3 numero 77 della AO Racing, e la BMW M4 numero 1 della Paul Miller Racing. Tra le GTD è stata l'AMG GT3 numero 57 della Winward Racing a trionfare, con la Ferrari che ha colto la seconda piazza con la 296 GT3 del team AF Corse numero 21.