(ANSA) - ROMA, 25 FEB - Formula 1 edizione 2024, si parte. Il primo semaforo verde della stagione si accenderà il 2 marzo in Bahrein, sabato prossimo e non di domenica in rispetto del Ramadan come accadrà anche per la successiva prova a Jeddah.
Un Mondiale che, a guardare la tre giorni di test precampionato, prende il via con la certezza che la Red Bull è sempre la squadra da battere e la Ferrari in netta crescita aspira quantomeno a presentarsi nel ruolo di seconda forza. Il tutto in attesa della variabile impazzita della vicenda Chris Horner (molestie a sfondo sessuale ad una dipendente) che potrebbe influire sugli assetti del team campione del mondo.
Altro fattore da considerare sul campionato che verrà lo sbarco nel 2025 di Lewis Hamilton a Maranello al posto di Carlos Sainz: un annuncio arrivato a sorpresa a pochi giorni dalla prima accensione dei motori che potrebbe condizionare in un modo o nell'altro i rispettivi equilibri in Mercedes e nella scuderia del Cavallino Rampante.
Tornando al verdetto della pista nelle prove invernali sul circuito di Sakhir, lo stesso dove scatterà il Mondiale 2024, la Red Bull ha confermato di essere sempre super soprattutto quando a guidarla è il campione del mondo Max Verstappen: il ritmo nel passo gara ha impressionato e nel Day-3 dei test l'olandese volante ha dimostrato che il team anglo-austriaco è ancora avanti a tutti. Buone sensazioni e segni di crescita per la Ferrari: sempre sul passo gara, punto debole del 2023, la Rossa ha dimostrato di essere cresciuta. Tanto da apparire al momento come l'unica vera alternativa alla Red Bull.
Più indietro la Mercedes di Hamilton, la McLaren di Piastri e l'Aston di Alonso che hanno mostrato dei progressi rispetto al 2023 ma non come la Rossa. Emblematica e frustrante per chi si aspetta di vedere più spettacolo e un campionato più combattuto il parere proprio dell'ex ferrarista Fernando Alonso sul campionato che sta per partire: "Non ho la sfera di cristallo, però la Red Bull sta dominando, Verstappen è un campione del mondo e anche il concetto che hanno portato quest'anno è notevole. Al momento possiamo solo guardarli per capire le loro prestazioni. In 19, su 20 piloti, sanno già che non vinceranno".
Secondo radio paddock, nonostante il miglior tempo sul giro secco nei test sia stato realizzato dalla Ferrari di Charles Leclerc, la Red Bull dovrebbe avere ancora un vantaggio di tre-cinque decimi a giro rispetto agli altri con la SF-24 di Maranello tra i team più accreditati per prendersi i restanti posti sul podio.
Test e rumors a parte ora non resta che attendere le prime qualifiche della stagione per vedere qual'è la verità sui rispettivi rapporti di forza con i team e i piloti rimasti a Manama dopo i test e già proiettati alla prima gara della stagione 2024 che vivrà 24 i GP tradizionali, per un totale di 30 eventi tra le gare corte (sei sprint race previste a Shanghai, Miami, Spielberg, Austin, San Paolo, Lusail) del sabato e quelle della domenica. La prima sprint della stagione partirà in Cina ad aprile 2024, mentre soltanto una delle sprint si correrà in Europa, precisamente in Austria a fine giugno 2024. A Imola la Formula 1 sbarcherà a maggio (il 19), a Monza a inizio settembre. (ANSA).