(ANSA) - MARANELLO, 03 MAG - "La Ferrari 12Cilindri incarna
appieno la missione delle Ferrari V12 a motore anteriore e due
posti in un connubio di eleganza, versatilità e prestazioni.
Rappresenta la più recente evoluzione di questo linguaggio,
tramandando un'eredità unica ed innalzandola verso nuovi
standard di performance, comfort e design".
"Il progetto - ha detto Manzoni - ha riguardato una radicale
trasformazione dei codici stilistici delle precedenti V12
Ferrari a motore centrale-anteriore. La vettura si allontana
infatti nettamente dai linguaggi scultorei che caratterizzano,
per esempio, la 812 Competizione per adottare un linguaggio più
sofisticato ma al tempo stesso dotato di quel rigore formale
necessario a ottenere un effetto di unitarietà stilistica. La
fiancata, molto pulita, si sviluppa a partire da una sezione a
diedro e percorre tutta la vettura. Pur mantenendo un certo
aspetto sensuale, tipicamente Ferrari - ha aggiunto - sulla
Ferrari 12Cilindri i parafanghi sono trattati con grande
precisione geometrica: le linee sono sempre frutto di
intersezioni di volumi e c'è un approccio alla forma più
funzionale che genera un effetto nient'affatto nostalgico. Il
parafango posteriore - ha continuato Manzoni - è prominente,
possente, ma anche perfettamente controllato dal punto di vista
delle geometrie. Sul parafango anteriore il muscolo tende invece
ad allungarsi leggermente, appoggiandosi sulla fiancata e
accentuandone l'aspetto monolitico. Il cofango anteriore si
sviluppa su una superficie estremamente levigata, da cui
emergono i volumi dei parafanghi".
Discorso analogo per l'architettura del posteriore: anche in
questo caso, a governarne lo stile è il rigore. "Quello della
Ferrari 12Cilindri - ha sottolineato Manzoni - è uno specchio di
poppa puro, ottenuto per sottrazione riducendo il volume
dell'insieme. In coerenza con l'anteriore, i fanali sono
incastonati all'interno di una lama che attraversa tutto il
volume e a partire da essa si delinea il tema forse più
caratteristico della Ferrari 12Cilindri. Al posto di uno spoiler
posteriore tradizionale si è scelto di utilizzare due appendici
attive che, integrate al lunotto, producono un effetto dal
caratteristico tema a delta. La percezione complessiva è di un
insieme unitario che restituisce l'idea di un oggetto molto
tecnologico".
Sulla Ferrari 12Cilindri, inoltre, la realizzazione della
vista posteriore ha dovuto tener conto del nuovo impianto di
scarico, che introduce un catalizzatore ceramico affiancato al
filtro antiparticolato, per omologare la vettura alle normative
sulle emissioni più recenti quali EU6E, China6B e BIN50. (ANSA).
Ferrari 12Cilindri: concept anni 50 rivisto in chiave futuristica
Manzoni, è l'evoluzione stilistica delle V12 del Cavallino