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La scure di Biden sulle auto elettriche cinesi, dazi al 100%

Nel mirino anche celle solari e batterie

Redazione Ansa

 La scure di Joe Biden sulle auto elettriche cinesi. Il presidente si apprestare ad annunciare un forte aumento dei dazi sulle vetture verdi made in China: passeranno dall'attuale 25% a quasi il 100%, ovvero quadruplicheranno. Nel mirino dell'amministrazione ci sono anche altri prodotti verdi cinesi, dalle celle solari e alle batterie, passando per i minerali essenziali per la loro produzione.
La stretta, riporta il Wall Street Journal, è attesa per materdì quando la Casa Bianca dovrebbe annunciare l'esito della revisione durata anni sulle sanzioni imposte dell'ex presidente Donald Trump su 300 miliardi di dollari di prodotti cinesi.
Mentre il suo predecessore aveva optato per dazi generalizzati, Biden è per un approccio più mirato che punta a proteggere l'industria nascente dell'energia pulita americana dal boom delle esportazioni cinesi.
La decisione di Biden affonda comunque le radici anche in motivazioni prettamente politiche, quali le prossime elezioni.
Trump ha già detto di voler imporre dazi del 60% o più alti su tutte le importazioni cinesi, in una mossa destinata a esacerbare la guerra commerciale con Pechino. L'ex presidente ha inoltre messo in guardia l'industria automobilistica americana su un possibile "bagno di sangue" nel caso in cui dovesse perdere in novembre. Proprio per spuntare la armi a Trump, Biden punta a muoversi in anticipo come aveva lasciato capire nelle scorse settimane promettendo di voler proteggere l'industria della quattro ruote americana e i suoi lavoratori dalla concorrenza straniera. Cercare di bloccare l'ingresso di auto elettriche a basso costo cinesi negli Stati Uniti potrebbe comunque mettere sotto pressione l'amministrazione nel centrare i suoi obiettivi di riduzione delle emissioni.
La stangata dei dazi rischia di aver ripercussione sui rapporti fra Stati Uniti e Cina, che hanno trascorso mesi a cercare di stabilizzare le loro relazioni dopo anni di tensione su Taiwan, sull'invasione dell'Ucraina da parte della Russia e sull'accesso alla tecnologia avanzata. Pechino sta puntando sull'energia pulita e sui prodotti collegati per cercare di rilanciare la sua crescita. Ma gli Stati Uniti e l'occidente hanno espresso dubbi sulle sue pratiche per le esportazioni, e anche l'Ue sta valutando un aumento dei dazi sulle auto elettriche cinesi.
La misura di Biden è destinata ad aver un impatto immediato limitato sulle aziende cinesi. I produttori di auto elettriche infatti già evitano il mercato americano per i dazi al 25%, mentre le aziende attive nei prodotti legati all'energia solari esportano negli Stati Uniti tramite paesi terzi. 

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