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Giorgetti, dalla Ue serve una svolta sull'automotive

Rispondere ai sussidi 'massicci' di Usa e Cina

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 14 MAG - L'Unione europea, di fronte alle politiche industriali di Usa e Cina "con massiccio dispiegamenti di sussidi" per l'automotive, anziché puntare esclusivamente sulla regolamentazione deve cambiare strategia partendo dalle clausole di revisione dei regolamenti del settore dove "bisogna pretendere che la nuova Commissione affronti questo passaggio con realismo per ridisegnare il percorso".
    Lo ha detto il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti in un videomessaggio all'Automotive Dealer Day. "L'automotive deve entrare nei pilastri della politica per la competitività europea, da finanziare con nuovi strumenti di capacità fiscale europea oltre il Pnrr", ha detto Giorgetti.
    Secondo il ministro, "l'automotive è l'emblema di come non si sono fatte politiche industriali europee negli ultimi 10 anni".
    Giorgetti ha concluso che "nessuno mette in discussione" gli obiettivi della transizione energetica e decarbonizzazione del settore dei trasporti, ma "proprio la serietà degli obiettivi imporrebbe una strategia organica" mentre, al momento, "i target di elettrificazione al 2035 non stanno dispiegando effetti risolutivi né sulla domanda ne sull'offerta di veicoli elettrici". (ANSA).
   

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