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Arte, Renault Group scende in campo con un fondo di dotazione

Mostra a Parigi dal 15 giugno per il sostegno alla Street Art

Arte, Renault Group scende in campo con un fondo di dotazione

Redazione Ansa

Renault si proietta verso il futuro con uno sguardo ai valori storici e alle tradizioni del passato cercando di fondere il mondo dell'arte con quello dell'industria. Per restare fedele al suo 'Dna', il Gruppo ha annunciato la creazione del Fondo Renault per l'arte e la cultura, destinato a mettere in sicurezza e proteggere le opere della sua collezione rinnovandola con artisti contemporanei e confermando così il suo ruolo di mecenate ed attore culturale.
Inaugurata un secolo fa e ricca di diverse centinaia di opere, tra cui tanti grandi formati ed ensemble, la Collezione d'Arte Renault è particolarmente rappresentativa di diverse correnti come ad esempio la fotografia umanista, il neorealismo e ancora la figurazione narrativa, la Op Art e l'Art Brut di Jean Dubuffet.
Per mantenere sempre viva questa collezione, restaurarla e, soprattutto, renderla disponibile al pubblico, il Gruppo Renault ha deciso di venderne una piccola parte. Il ricavato della vendita confluirà nel Fondo, permettendo così di creare un legame tra le varie epoche ed opere della collezione storica, in quanto le opere restanti saranno conferite al Fondo di dotazione.
Fedele alla sua storia ed impegno, l'azienda apre un nuovo capitolo della sua avventura in campo artistico, con tutto lo spirito di creatività ed innovazione che la contraddistingue, sostenendo la Street Art con la quale condivide non solo uno spazio comune ma anche creatività, popolarità, virtuosismo e gusto per le sfide. Nel 2023 il Gruppo aveva sostenuto la mostra retrospettiva che celebra i 60 anni degli 'Ephemera' del pioniere Gérard Zlotykamien e i 40 anni del "Corpo bianco" di Jérôme Mesnager, invitato a dipingere direttamente sulle facciate dell'edificio storico di Renault a Boulogne-Billancourt.
Un'altra pietra miliare è stata posta nella primavera del 2024, quanto lo Street Artist inglese Dan Rawlings ha allestito il suo atelier nel reparto carrozzeria dello stabilimento di Douai, Ampere ElectriCity, per realizzare una nuova opera commissionata dal Gruppo: trasformare in opera d'arte la nuova icona pop elettrica R5 E-Tech Electric. L'opera sarà svelata in occasione della mostra parigina pop-up Maison5 a partire dal 15 giugno.
Questa mostra-evento svelerà al pubblico per la prima volta da decenni anche tutte le opere di Erró, l'artista che conta più opere conservate nella Collezione d'Arte Renault (2 acquarelli, 6 tele e 61 collage). 
   

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