Qualche anno fa la stampa specializzata stimò che nella Monterey Car Week il valore complessivo dei veicoli presenti ai molti eventi - tra cui la conclusione milionaria rappresentata dal Concorso di Eleganza di Pebble Beach - potesse superare il miliardo di dollari.
Un valore strabiliante, che deriva non solo alle attività dei grandi collezionisti, dei musei e delle collezioni, ma anche da quella dei singoli utenti che - per il fatto di possedere una o al massimo due auto storiche, contribuiscono negli Usa (e nel mondo) alla vitale crescita di un settore che non vuole rinunciare alle emozioni, ai valori culturali e in generale al 'patrimonio' rappresentato da tutto ciò che dalla fine dell'800 ha contribuito alla mobilità.
Quest'anno - secondo le stime di Hagerty, che è il più grande specialista nelle assicurazioni di vetture da collezione - una cifra egualmente strabiliante potrebbe essere raggiunta da solo settore delle aste che le cinque maggiori società del settore hanno già avviato nell'area di Monterey e che si concluderanno - in concomitanza con il Concorso di Eleganza di Pebble Beach - domenica 18 agosto.
Le previsioni di Hagerty suggeriscono che le vendite totali alle aste potrebbero variare da una media post-pandemia di 430 milioni di dollari fino a un nuovo record con di 488 milioni. il conteggio dei lotti del 2024 è vicino alla media degli ultimi anni con circa 1.200 veicoli offerti.
Ed è ipotizzabile - afferma lo specialista delle assicurazioni - che circa il 78% di queste verrà venduto (leggermente meglio rispetto agli ultimi due anni. Ma ciò che più conta è che ben 156 lotti che probabilmente arriveranno o supereranno il livello di un milione di dollari.
Le previsioni di Hagerty indicano anche che alle aste del 2024 saranno probabilmente sei auto a raggiungere nuovi record plurimilionari. Anche se è in atto una invasione di costose supercar moderne, per Hagerty il segmento anteguerra risulterà il preferito alle aste di Monterey.
C'è da attendersi dunque che proprio dai lotti relativi agli Anni '30 arriveranno le top 10 della Monterey Car Week. E' il caso della Alfa Romeo 8C 2900 B Lungo Spider del 1938 carrozzata da Touring che Gooding & Co. ha stimato tra 16 e 20 milioni di dollari.
Ma anche della Talbot-Lago T150 C Teardrop del 1938 di Figoni e Falaschi proposta da Broad Arrow a 6,5-8,5 milioni e della Delahaye Type 135 Competition Court Teardrop Coupé del 1936 proposta da Mecum e che potrebbe superare abbondantemente i 2,5 milioni di dollari.
Come sempre - segnala Hagerty - le auto del Cavallino saranno le protagoniste delle aste. Ci sono due Ferrari 250 GT/L Lusso, una nelle proposte di Broad Arrow e un'altra di Bonhams. Di spicco tre Ferrari 250 GT California Spider (una LWB e una SWB da RM Sotheby's e una SWB da Gooding) con stime che partono da 5 milioni di dollari per la LWB e salgono a 15 milioni per la SWB da Gooding.
Infine i collezionisti alla ricerca di una Ferrari con una storia di competizioni avranno a disposizione (ammesso di disporre dei capitali necessari) una Ferrari 857 Sport Spider del 1955 stimataa di 6-8 milioni di dollari da Gooding o a un'altra Ferrari 410 Sport Spider del 1956 che RM Sotheby's ha valutato 15 milioni di dollari.
Tra le auto più recenti - segnala Hagerty - da non perdere d'occhio la spettacolare Ferrari 333 SP Evoluzione del 1995 proposte da Gooding che potrebbe fruttare dai 6 agli 8 milioni di dollari.
Monterey Car Week, le aste potrebbero arrivare a 488 milioni
Hagerty: 156 lotti oltre 1 milione con le Ferrari in primo piano