Torna in scena con la sua seconda edizione Bmw in Tour, il progetto di sport, inclusione sociale e formazione nato dalla collaborazione tra ACIB (Associazione Concessionari Italiani Bmw) e la Fondazione Insuperabili. Le concessionarie della rete di Bmw Italia che supportano a vario titolo l'iniziativa passano in questa seconda stagione da 11 a 25 e le tappe totali cresceranno da 11 a 13.
Il viaggio, incentrato su sport e inclusione sociale, è nato nel 2023 sotto il cappello di SpecialMente, il programma di responsabilità sociale d'impresa di Bmw Italia. La filiale italiana della casa di Monaco collabora al progetto insieme ad AC Milan che, come nella scorsa stagione, metterà a disposizione uno dei suoi centri sportivi per la finalissima che si disputerà a giugno del prossimo anno.
L'idea nata dall'Associazione Concessionari Italiani Bmw e Insuperabili, è stata pensata per creare valore sociale e favorire l'inclusione attraverso lo sport. "Ho ripetuto tante volte che per noi - ha commentato Massimiliano Di Silvestre, presidente e amministratore delegato di Bmw Italia - è un dovere e un piacere restituire parte del successo che il mercato ci riconosce, generando valore per la società in cui operiamo. Bmw in Tour è un'iniziativa capace di esprimere tutti i valori del nostro progetto di responsabilità sociale d'impresa SpecialMente".
La novità, rispetto allo scorso anno, è che prima della partita (sempre a squadre miste tra atleti e dipendenti delle concessionarie) Bmw in Tour toccherà la sede della concessionaria dove, attraverso uno speech formativo si affronterà il tema del limite, per saperlo riconoscere, viverlo e riuscire a raggiungere i propri obiettivi. Oltre alle partite e agli incontri formativi, Bmw In Tour sarà l'occasione per fare un viaggio di 8 tappe a bordo di una vettura elettrica della gamma Bmw, in cui sportivi e personaggi vari percorreranno l'Italia e si racconteranno, facendo emergere il loro concetto di limite.
Bmw In Tour con AC Milan per l'inclusione sociale
Seconda edizione del progetto al via tra sport e formazione