Parallelamente alla loro diffusione, le auto elettriche hanno iniziato ad occupare diverse nicchie di mercato, non disdegnando quelle dedicate alle vetture pensate per la guida e le prestazioni pure; così, non è difficile trovare nei listini delle varie case costruttrici auto dalla spiccata propensione per il fun to drive, in diversi segmenti.
Partendo dalle vetture intorno ai 4 metri è difficile non notare la presenza della Alpine A290, una piccola sportiva a batteria derivata dalla nuova R5 E-Tech electric, con ben 220 CV di potenza ed un peso di 1.
Se la piccola made in Dieppe è una trazione anteriore, e si appresta ad ereditare il ruolo che fu della Renault Clio R.S., per rimanere in famiglia; la smart #1 Brabus, poco più lunga, con i suoi 4,27 metri, è una integrale, per via dei suoi due motori elettrici che le consentono di scaricare a terra ben 428 CV tramite entrambi gli assi, con un'accelerazione da 0 a 100 km/h coperta in soli 3,9 secondi. Numeri che farebbero impallidire anche la regina delle hatchback sportive, la Honda Civic Type R, che eroga 329 CV, e tocca i 100 km/h con partenza da fermo in 5,4 secondi. Certo, la velocità massima della smart è limitata a 180 km/h, e la Civic Type R allunga fino a 275 km/h, ma nel misto la sfida sarebbe avvincente. Salendo verso i segmenti più esclusivi del mercato, la Porsche Taycan Turbo GT, con i suoi 1.034 CV ha percorso un giro del vecchio Nurburgring in un tempo di 7'07"55 superando le performance di supercar specialistiche come la Nissan GT-R Nismo, la McLaren 600 LT, e la Gumpert Apollo Sport. La più sportiva delle Taycan, con il pacchetto Weissach, scatta da 0 a 100 km/h in 2,2 secondi e tocca i 305 km/h di velocità massima.
Sul fronte delle prestazioni pure, la Tesla Model S Plaid da 1020 CV, promette uno scatto ancora più portentoso da 0 a 100 km/h, in un tempo di 2,1 secondi, mentre la velocità massima tocca i 322 km/h. Un'accelerazione in grado di tenere testa anche alla nuova hypercar Ferrari, la F80, che va da 0 a 100 km/h in 2,15 secondi e che stacca la Lamborghini Revuelto di ben 3 decimi.
Certo, con il motore termico il sound fa la differenza, e il coinvolgimento cambia, ed allora ecco che Hyundai risponde a questa esigenza con un'elettrica camaleontica, la Ioniq 5 N, capace di driftare, di avere performance di tutto rispetto, con uno 0-100 km/h coperto in 3,4 secondi ed una velocità massima di 260 km/h, ma anche di simulare un cambio vero con i comandi al volante, ed il sound di una termica autentica, con tanto di taglio di potenza che si avverte allo scarico e scoppiettii in rilascio.
Insomma, le elettriche stanno cambiando, anche sul fronte delle prestazioni e della guida, in una sfida alle termiche che viene rilanciata di mese in mese, e sta portando a progressi sempre più evidenti in tempi sempre più rapidi.
Auto elettriche: sfidano le termiche anche sulle prestazioni
Diversi modelli non temono le sportive e persino le supercar