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Maserati Grecale Trofeo, motore V6 nasce su esperienza MC20

Raffinato turbo 3.0 con Twin Combustion e disattivazione bancata

Redazione Ansa

Sotto al cofano di Grecale, e più precisamente della versione Trofeo, c'è un motore che rappresenta l'eccellenza del Tridente in fatto di propulsori e che - per il suo albero genealogico - conferma di possedere il perfetto Dna Maserati, marca che fin dagli albori ha portato la raffinatezza delle soluzioni meccaniche dalle competizioni alle auto stradali. Nel nuovo suv Grecale Trofeo il 6V twin turbo 3.0 deriva dal motore Nettuno che è stato realizzato per la super sportiva MC20 e che si sviluppa attorno alla tecnologia MTC, Maserati Twin Combustion sviluppata sulla base di analoghe soluzione del mondo della Formula 1. Una soluzione ultra sofisticata che sfrutta una architettura della testa con precamera passiva che permette l'accensione della combustione in un volume separato.   

Al propagarsi della fiamma - nel V6 Nettuno come in quello di Grecale - la combustione viene trasferita dal volume della precamera al volume della camera di combustione tradizionale mediante una serie di fori appositamente dimensionati. Il risultato è una combustione più rapida, uniforme ed efficiente. La vera innovazione è l'utilizzo di questo componente in congiunzione ad una seconda candela che, unita al doppio sistema di iniezione, fa coesistere in pratica due sistemi di combustione.

Grazie a questa tecnologia Maserati, al sistema di combustione tradizionale (con tutti i suoi vantaggi anche in termini di confort di funzionamento) viene abbinato il citato sistema di combustione a precamera, in modo da ottimizzare le prestazioni - come potenza, coppia e consumi - in qualunque condizione di utilizzo, grazie alla possibilità di poter scegliere la modalità di combustione ottimale. Ricordiamo che Grecale Trofeo mette a disposizione 530 Cv a 6500 giri e una coppia massima di 620 Nm nel range fra 3000 e 5500 giri. Per farlo è indispensabile però che questi due sistemi possano attivarsi singolarmente o in contemporanea a seconda della richiesta di coppia senza rendere percepibile al guidatore alcuna discontinuità in termini di performance, rumorosità e qualità di guida.

L'obiettivo è stato raggiunto con una strategia di controllo e un hardware motore specifico idonei a garantire e confermare la validità e l'efficienza di questo 'doppio' sistema di combustione in un'auto da utilizzare su strada. Quello di Grecale Trofeo è dunque un motore particolarmente fluido nell'erogazione che permette di abbinare un carattere docile ad uno performante in funzione delle condizioni di utilizzo su strada e delle richieste del guidatore. Rispetto al motore Nettuno di MC20, il 6V di Grecale dispone di lubrificazione convenzionale con coppa a umido - e non più a carter secco - ed è inoltre dotato della disattivazione dei cilindri con una tecnologia completamente ridisegnata. In determinate condizioni di funzionamento il sistema di gestione disattivare automaticamente la bancata di destra mantenendone a riposo il valvetrain grazie ad un sistema di punterie collassabili. Un risultato questo che è stato raggiunto con un diverso circuito dell'olio e l'utilizzo di componenti di ultima generazione.
   

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