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Renault Espace e Austral puntano su piattaforma condivisa

Comfort e sicurezza grazie alla nuova piattaforma Cmf-Cd

Redazione Ansa

Una piattaforma condivisa per massimizzare comfort e prestazioni dinamiche, quella utilizzata da Renault per le nuove Austral ed Espace. Austral è stato il primo modello della gamma Renault a poter contare sui vantaggi della nuova piattaforma Cmf-Cd dell'Alleanza, seguito nel 2023 da Espace.
    La piattaforma è adatta a diversi tipi di ibridazione e ha consentito ad Austral di ospitare gruppi motopropulsori elettrificati come il nuovo motore E-Tech Full Hybrid, proposto anche su Espace. Con le tecnologie Multi-Sense e 4Control di ultima generazione, inoltre, questi due modelli rappresentano due precursori.
    Completamente rinnovata, la piattaforma Cmf-Cd preannuncia la totale trasformazione delle gamme delle marche dell'Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi a livello di compatte e segmenti superiori. Austral ed Espace, che sono i primi modelli Renault ad adottarla, possono contare su una nuova architettura, un telaio e uno sterzo rivisitati, oltre alle più recenti tecnologie a bordo.
    Sul versante del comportamento dinamico, Austral ed Espace possono contare su un telaio in grado di offrire un equilibrato comportamento in termini di comfort. Fanno la loro parte, in questa direzione, anche la scocca più rigida e l'ottimizzazione delle molle e degli ammortizzatori.
    Il telaio si declina in due versioni, ovvero assale flessibile a torsione, per le versioni a due ruote sterzanti, e retrotreno multilink per le versioni equipaggiate con il sistema 4Control Advanced a quattro ruote sterzanti. Completamente rivisitato rispetto alla generazione precedente, l'assale flessibile si adatta al comportamento dinamico del veicolo.
    Nella versione a quattro ruote sterzanti, il bilanciamento e il comfort di guida procurati da Austral si moltiplicano grazie all'assale posteriore multilink 'a quadrilatero' o a 4 bracci.
    La campanatura progressiva dell'assale consente alle ruote di posizionarsi in modo ottimale sulle strade dalle superfici irregolari e dissestate.
    In curva e nei cambi di direzione, grazie al maggior controllo del rollio, il comportamento del veicolo è al tempo stesso rassicurante e dinamico. Le sospensioni procurano una sensazione di aderenza alla strada e le eventuali vibrazioni sono immediatamente smorzate.
    L'aggiunta dell'attuatore consente poi un angolo di sterzata di 5 gradi alle ruote posteriori, a tutto vantaggio della stabilità su strada e dell'agilità in città. La nuova piattaforma Cmf-Cd, permette anche di montare cerchi da 20" (720 mm) senza ridurre la capacità di sterzata del veicolo. (ANSA).
   

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