Secondo gli esperti il passaggio alla mobilità elettrica comporterà non solo una vera rivoluzione dell'industria e del mercato, ma anche una drastica trasformazione del mondo dell'assistenza e della riparazione.
Un cambiamento che comporterà la formazione e l'inserimento nelle strutture di nuove figure professionali, la creazione di nuove strutture (per dialogare con l'elettroncia ma anche per mettere in sicurezza i veicoli durante gli interventi) e - purtroppo - un aggravio dei costi.
Federcarrozzieri, la federazione italiana dei carrozzieri indipendenti, sottolinea infatti la necessità di mettere in sicurezza le auto elettriche non appena entrano in carrozzeria.
Questo processo che richiede la presenza di personale qualificato e comporta costi aggiuntivi sia per gli operatori che per gli automobilisti.
La maggiore complessità di queste vetture implica tempi più lunghi e costi superiori per le operazioni di smontaggio, rimontaggio, sostituzione e ricalibrazione. E ciò potrebbe portare a un aumento dei prezzi del 18-30% in Italia.
Nell'era dell'elettrificazione - secondo Autodata, - è prioritario colmare il divario di competenze dei tecnici dei veicoli. Preparare le officine per la rivoluzione Ev richiede un'attenzione particolare al crescente divario di competenze nel settore della manutenzione dei veicoli elettrici.
"Questa disparità - afferma Marco De Filippo, business development manager di Autodata - costituisce una delle sfide più urgenti da affrontare lungo la strada verso la mobilità elettrica. Tale situazione si verifica per diverse ragioni, in particolare perché i tecnici spesso si trovano senza la formazione specialistica di cui hanno bisogno".
"Ciò non dipende dalla loro competenza, ma piuttosto dalle sfide che le officine indipendenti devono affrontare, come il costo degli strumenti, la mancanza di supporto governativo per finanziare la formazione e la mancanza di tempo per formarsi a causa della scarsa affluenza di nuovi tecnici nel settore".
Se è vero che il futuro dell'assistenza e della riparazione dei veicoli elettrici potrà offrire opportunità agli operatori che sapranno tenere il passo con il cambiamento, è proprio da strumenti come quelli offerti da Autodata che le officine potranno rapidamente adattarsi a nuove attrezzature specifiche e alla dipendenza crescente dal software.
"L'investimento in attrezzature specializzate - ha sottolineato De Filippo - rappresenta un ostacolo significativo per molti, soprattutto considerando l'incertezza del ritorno sull'investimento in un mercato in evoluzione. Ed è dunque necessario un approccio più proattivo per aiutare le officine a navigare queste sfide in modo efficace e redditizio".
Mobilità elettrica, rivoluzione per assistenza e riparazione
Difficoltà per officine indipendenti, aumento costi per utenti