Nuro, la startup californiana nata nel 2016 con l'obiettivo di produrre veicoli per la consegna di merci senza conducente e alleata in questo progetto con la cinese Byd, ha deciso un radicale cambio di rotta.
Abbandonati i piani per gestire flotte commerciali autonome con veicoli appositamente costruiti e prodotti, Nuro si concentrerà esclusivamente sulla concessione in licenza del suo software proprietario Nuro Driver di quarta generazione ad altri produttori di veicoli e fornitori di servizi.
Un accordo siglato nel 2022, ma ora annullato, prevedeva di produrre in serie i suoi furgoni-robot per la consegna di pacchi R3 (terza generazione) assieme alla cinese Byd, principale produttore mondiale di veicoli elettrici.
In una intervista rilasciata al magazine specializzato Wardsauto, Andrew Chapin coo di Euro ha detto: "all'inizio di quest'anno, abbiamo annunciato un cambiamento nel nostro modello aziendale".
"Siamo passati di fatto dal possedere la maggior parte di quella catena del valore per la produzione e l'implementazione di flotte di veicoli senza conducente a quella del raddoppiare la nostra competenza principale, che è cercare di essere il miglior fornitore di tecnologia per veicoli autonomi possibile".
Oltre a vendere il suo software principale, la startup fornirà in licenza agli altri sviluppatori gli strumenti digitali interni utilizzati per Nuro Drive. Questa opportunità punta a soddisfare le esigenze di clienti nei settori del ride-hailing e della consegna di pacchi dell'ultimo miglio, nonché delle Case automobilistiche che cercano la tecnologia avanzata di sistema di assistenza alla guida L2-plus e L3.
Nuro, stop alla produzione di furgoni-robot prevista con Byd
La startup si concentrerà su software e soluzioni guida autonoma