(ANSA) - MILANO, 19 DIC - Il più importante evento tech al
mondo torna nel 2025 dal 7 al 10 gennaio a Las Vegas e l'Italia
porta 46 startup, provenienti da 14 regioni. Tra le compagini
più numerose al padiglione in Eureka Park organizzato da Agenzia
ICE, quella della Sardegna e del Piemonte, che supportano la
manifestazione in maniera istituzionale.
Dal robotaxi a guida autonoma al sistema di sensori che
rileva gli incendi prima che si propaghino; ma anche sistemi AI
che aiutano i medici nelle diagnosi e le fabbriche a consumare
meno sono alcune delle idee presentate, fil rouge sono
"soluzioni concrete, che sfruttano tecnologie solide ma dal
grande potenziale inespresso per migliorare le attività
produttive, l'organizzazione dei sistemi urbani, e la vita delle
persone".
Numerose le tecnologie di sensoristica avanzata per la computer
vision, la manutenzione predittiva nelle fabbriche, la gestione
intelligente dei rifiuti, ma è rappresentato anche lo space
tech, con il progetto della prima costellazione italiana privata
di picosatelliti (satelliti di massa inferiore a 1 kg) per le
telecomunicazioni IoT.
Tra le innovazioni in mostra quelle per la mobilità
intelligente: dai supercondensatori solidi per veicoli elettrici
ad alte prestazioni a un robotaxi a guida autonoma che può
essere utilizzato in una flotta pilotabile da remoto. Non
mancano le tecnologie a supporto del marketing e del business,
come la piattaforma che gestisce l'attivazione di community di
utenti che realizzano video a supporto di una campagna e una
piattaforma per automatizzare la creazione di contenuti per la
formazione aziendale. Anche quest'anno all'interno del
padiglione italiano grande attenzione allle tecnologie per la
sostenibilità ambientale: dalla produzione di energia in
mobilità, con pannelli solari leggeri, portatili e pieghevoli, a
un sistema di sensori che monitorano la presenza di gas
inquinanti in ampie aree, dando anche la possibilità di
prevenire l'espansione degli incendi; una soluzione IoT per
abbattere i costi energetici di funzionamento dei macchinari
industriali senza sostituirli, e una nuova tecnologia per la
manifattura additiva che rende obsoleta la produzione massiva di
componentistica. E ancora la salute, con tecnologie
principalmente basate sull'AI che supportano i medici in fase di
anamnesi e diagnostica, o intervengono nella valutazione clinica
nelle visite veterinarie, o ancora supportano i pazienti
post-operatori a seguire una corretta riabilitazione. Presenti
anche numerose tecnologie rivolte al pubblico di massa, come il
"concierge virtuale" per l'hospitality, il robot che accompagna
le visite al museo o l'assistente AI virtuale incorporato nello
smartwatch. (ANSA).
L'Italia al Ces di Las Vegas con 46 start up da 14 regioni
Dal robotaxi alla spacetech all'AI per le diagnosi mediche