Grande successo al CES 2025 di Las Vegas di Quintessenza, il pick-up coupé di Italdesign che per dimensioni si colloca nel segmento del Tesla Cybertruck ma che lo distanzia (e non di poco) per sportività, eleganza delle forme e unicità del sistema propulsivo elettrico.
Lo fa orgogliosamente (l'azienda di Torino lo definisce come ambasciatore delle competenze di Italdesign e di decenni di esperienza nella mobilità e nel 'bello') dopo il debutto a Pebble Beach nell'agosto 2024, mostrandosi ora in una successiva fase evolutiva, con potenza più che raddoppiata rispetto alla prima versione vista alla Monterey Car Week.
In questo ambito è signficativo l'accordo strategico con lo specialista sloveno Elaphe che ha permesso a Italdesign di progettare Quintessenza con totale libertà dal punto di vista dell'integrazione propulsiva. Un risultato raggiunto grazie ai motori elettrici singolo integrati nelle ruote, una tecnologia progettata per contribuire ad aumentare le prestazioni elevate, la potenza e la flessibilità di utilizzo e applicazione.
Forte di oltre 20 anni di esperienza nel settore, Elaphe ha sviluppato oltre 30 progetti di innovative 'e-machine' e completato oltre 100 integrazioni on-vehicle in vari segmenti di mercato, compreso quello delle hypercar. Il sistema Elaphe Quad-Motor In-Wheel presente su Quintessenza triplica quasi la potenza in uscita rispetto alla configurazione originale a tre motori del veicolo. I propulsori singoli sono del tipo Sonic 1 - fanno parte della famiglia Elaphe Sonic - è hanno un diametro di 21 pollici per adattarsi a cerchi da 24 pollici.
Grazie alla elevatissima densità di potenza (pari direttamente nelle ruote. Le prestazioni sono notevolmente migliorate con questo sistema. Si passa dai 777 kW della prima versione - che aveva tre motori - ad una combinazione base, secondo quanto dichiarato dall'azienda slovena, con due unità ruota da 200 kW ciascuna all'anteriore e due unità che possono arrivare ciascuna a 255 kW al retrotreno. Dunque con 910 kW, valore prossimo al megawatt. Ma la scalabilità di questi motori, secondo quanto affermato da Elaphe, permette di arrivare per ogni singola unità fino a 500 kW (e ben 6.000 Nm) e arrivare a due megawatt, una potenza davvero record.
Con tanti kW a disposizione Quintessenza promette prestazioni record, con uno scatto 0-100 in 2,2 secondi (settaggio high performance) e un'autonomia di 750 km grazie alla tecnologia 800 Volt, che permette ricariche ultrarapide, e al pacco batteria da 150 kWh.
La speciale elettronica di gestione Elaphe consente un controllo delle ruote è venti volte più veloce rispetto ai precedenti motori sull'asse, consentendo una trazione migliore con il controllo istantaneo della distribuzione della coppia, a rigenerazione dell'energia, una maggiore stabilità in curva e un'esperienza di guida più coinvolgente rispetto alle soluzioni 'convenzionali' delle supercar elettriche.
Italdesign Elaphe CES 2025, Quintessenza ora ha motori ruota
Unità elettriche singole, capaci di erogare 2.000 kW complessivi