(ANSA) - BOLOGNA, 25 NOV - Spazi capienti e caratteristiche da salotto viaggiante, capace di veleggiare per chilometri e chilometri in un ambiente silenzioso e isolato, la tecnologia abbondante e a portata di mano. All'esterno forme aggressive, design muscolare e un profilo che sembra slanciarla davanti a sé. La Q8, ammiraglia dei Suv Audi, è nata per tenere insieme l'eleganza di una coupé a cinque porte e l'adattabilità.
La versione aggiornata di una delle icone della casa di Ingolstadt è stata testata in Emilia, tra l'aeroporto di Bologna e le prime colline reggiane, in una giornata autunnale con asfalto bagnato da una pioggia intermittente e a tratti una visibilità non perfetta. Condizioni che però non spaventano una vettura del genere e la sensazione è quella di essere sul velluto nel percorrere lunghi tratti di crociera a passo costante, ma anche nel cimentarsi in curve e controcurve, dove il fondo non è ideale, tirando fuori un'agilità nascosta e quasi inaspettata, viste le sue dimensioni: quasi cinque metri di lunghezza e quasi due di larghezza.
Al lancio, la nuova Audi Q8 è proposta con due motori Diesel e un propulsore a benzina che condividono il frazionamento (6 cilindri), l'architettura a V, la cubatura di tre litri e la tecnologia mild-hybrid a 48 Volt. Nel caso di Audi Q8 45 Tdi, il 3.0 Tdi eroga 231 CV e 500 Nm di coppia, mentre ad Audi Q8 50 TDI è riservata la versione più potente del V6 Tdi, accreditata di 286 CV e 600 Nm. Il 3.0 turbo benzina a iniezione diretta di Audi Q8 55 Tfsi eroga 340 CV e 500 Nm. Al vertice si colloca infine la versione Audi SQ8 Tfsi, con look specifico S, V8 4.0 biturbo benzina da 507 CV e 770 Nm con tecnologia cylinder on demand. Nel corso del 2024 debutterà la variante plug-in hybrid che completerà la gamma.
Tutti i V6 lavorano in abbinamento alla trazione integrale permanente quattro con differenziale centrale autobloccante che, in condizioni ordinarie, ripartisce la coppia secondo il rapporto 40:60 tra avantreno e retrotreno. Condiviso da tutti i propulsori anche il cambio automatico tiptronic a otto rapporti del tipo con convertitore di coppia.
Se la prima impressione è sempre quella che conta, la Q8 sembra anche più compatta dei suoi cinque metri. Il rinnovamento principale è nel frontale, il layout della griglia è inedito e le prese d'aria sono ancora più ampie rispetto al precedente modello, mentre i terminali di scarico sono ridisegnati, a trasmettere un'idea di una maggior grinta. Altra novità sono i proiettori a Led Audi Matrix HD con spot laser, in grado di raddoppiare il raggio d'azione degli abbaglianti.
Il design degli interni ha forme essenziali, linee fortemente sviluppate in senso orizzontale. Per i sistemi di assistenza alla guida, l'Audi virtual cockpit con risoluzione Full HD riporta un ampio set d'informazioni, dall'avviso di cambio di corsia alla presenza di altri utenti della strada (camion, auto e moto), dalla distanza di sicurezza all'assistenza agli incroci fino alle informazioni online sui semafori. Se impostato, il mantenimento di corsia, con interventi sullo sterzo da parte del sistema quando non viene attivata la freccia, a tratti può però risultare un po' brusco se chi guida non è abituato. Sono inclusi i sedili anteriori riscaldabili, l'Audi smartphone interface corredata dell'App Store, l'Audi phone box light per la ricarica induttiva dello smartphone e, nel caso di Audi SQ8 Tfsi sport attitude, il pacchetto assistenza City.
La partenza del test è al Tag, Terminale aviazione generale di Bologna, dove si possono noleggiare aeromobili privati, mezzi esclusivi e confortevoli per raggiungere destinazioni lontane. I Suv Audi schierati nell'hangar diffondono un'aura di sicurezza, che si confermerà alla prova su strada.
Allo sterzo progressivo, previsto di serie, Audi affianca quello integrale, in grado di girare le ruote posteriori sino a un massimo di cinque gradi. Ruote posteriori che alle basse velocità agiscono in direzione opposta alle anteriori: il diametro di volta si riduce così di oltre un metro, a tutto vantaggio dell'agilità. E anche le manovre in spazi stretti, che dovrebbero essere complesse, si possono affrontare con una certa tranquillità. A velocità più elevate le ruote posteriori sterzano nella medesima direzione delle anteriori, incrementando la stabilità.
Commercializzata in Italia in oltre 9mila unità dal lancio nel 2018, si avvale di sospensioni pneumatiche adattive che consentono di variare fino a 90 millimetri l'altezza da terra della vettura. Può essere selezionata anche la modalità 'offroad', con una taratura specifica per l'impianto dei freni, il sistema di trazione e l'Esc, così da garantire prestazioni ottime anche lontano dall'asfalto. La modalità dynamic è quella scelta per il test, progettata per una guida più sportiva, risposta dell'acceleratore più diretta, sospensione rigida e cambiata più scattante. La frenata, che il fondo sia asciutto o bagnato, non fa rilevare particolari differenze. Pronta in salita e affidabile in discesa, Q8 fa vivere un'esperienza di comfort anche dove la carreggiata si restringe. Pur nella consapevolezza che sono autostrade e strade extraurbane il terreno di caccia preferito. (ANSA).