In attesa del debutto in aprile dell'urban Suv Milano, l'Alfa Romeo celebra un 2023 di successi di vendite con il debutto su strada di Giulia, Tonale e Stelvio nella nuova proposta Tributo italiano.
La prima serie speciale del Biscione commercializzata a livello globale è un omaggio, innanzitutto, al Tricolore con il verde, il bianco e il rosso, unici colori di carrozzeria ordinabili. Tinte patrie che spiccano insieme, a bandiera, sulle calotte degli specchietti retrovisori e sui poggiatesta delle poltrone anteriori.
Più sfiziose e appaganti nell'estetica e nelle dotazioni, le nuove top di gamma del brand del Gruppo Stellantis vantano qualità dinamiche ai vertici delle rispettive categorie, grazie a una batteria completa di sistemi elettronici di sicurezza che permettono di condurle con maggior relax.
Un piacere di guida che su Giulia e Stelvio risulta amplificato dalla presenza nella dotazione standard delle sospensioni a controllo elettronico. Si esalta, così, appieno la bontà dei relativi telai, per una conduzione tra le curve che sprizza sportività, come saggiato in un test drive di un paio di centinaia di chilometri effettuato con i due modelli, che ci ha portato dal cuore di Milano sino alle alture del Biellese. In questa configurazione si apprezza inoltre la maturità e la completezza dell'offerta dei due modelli che confermano il loro fascino, grazie anche ai recenti aggiornamenti tecnici e stilistici.
Le nuove Tributo italiano si riconoscono dalle versioni standard innanzitutto per la livrea bicolore con tetto nero che su Tonale a richiesta può essere apribile. Ci sono poi i paraurti in tinta con la carrozzeria, lo scudo centrale scuro e i cerchi di dimensioni generose da cui occhieggiano le pinze freni colorate made in Brembo. A bordo, si notano i nuovi sedili di foggia sportiva, con fianchetti profilati, rivestiti in pelle traforata con cuciture e inserti rossi e con il logo ricamato su poggiatesta. Specifiche anche le cuciture rosse su plancia, sedili e pannelli porta e, per Tonale, la fascia della plancia "carbon design", con il logo del Costruttore con illuminazione ambientale.
Completano il quadro dell'equipaggiamento climatizzatore bi-zona, volante riscaldato con palette in alluminio solidali con il piantone, battitacco in alluminio, un sofisticato sistema di Infotainment, sedili anteriori riscaldati e un impianto audio con 14 altoparlanti e subwoofer, firmato Harman Kardon.
Tributo italiano è una serie speciale che sarà venduta in tutti i Paesi in cui è presente Alfa Romeo, spiega Vanina Grotto, responsabile gamma attuale globale di Alfa Romeo. "In tutto il mondo vogliamo portare il tributo al 'Made in Italy', all'eccellenza manifatturiera italiana che è cura nei dettagli, offerta di una qualità altissima, ricerca di stile e che nelle sue espressioni di maggiore eccellenza porta a produrre realmente delle opere d'arte".
Giulia e Stelvio Tributo Italiano si possono acquistare con trazione integrale Q4 abbinabile ai motori 2.0 Turbo benzina da 280 Cv, 2.2 Turbo Diesel da 210 Cv, oppure con le due ruote motrici accoppiate al propulsore a gasolio da 160 Cv: i prezzi partono rispettivamente da 58.850 e da 64.950 euro. Il listino inizia da 50.150 euro, invece, per Tonale Tributo italiano, disponibile sia ibrida (benzina/elettrico) 1.5 da 160 Cv e da 130 Cv sia Diesel da 130 Cv, oltre che Plug-In Hybrid Q4 da 280 Cv, con 80 km di autonomia in elettrico.