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Indiana Tata presenta architettura nativa elettrica Acti.ev

Debutterà nel suv compatto Punch.ev potenziale rivale di Avenger

Redazione Ansa

Tata Passenger Electric Mobility (Tpem), che è la divisione del colosso Tata Motors proprietario dal 2008 di JLR, ha presentato in India la sua prima architettura avanzata nativa elettrica. E' denominata Acti. ev e debutterà nei prossimi mesi nel suv compatto Punch.ev che è già ordinabile in quel mercato.
    "In qualità di leader dell'evoluzione dei veicoli elettrici in India - ha detto Anand Kulkarni, chief products officer di Tata Passenger Electric Mobility con responsabilità dei programmi HV - siamo orgogliosi di iniziare il 2024 presentando uno sviluppo rivoluzionario nell'ambito delle auto elettriche".
    "Si chiama Acti.ev ed un'avanzata architettura made in India che promette di essere un trend setter nel mercato dei veicoli elettrici in rapido sviluppo del Paese. Questa architettura è stata progettata meticolosamente per offrire efficienze ai vertici della categoria, massimizzando lo spazio, la capacità della batteria e migliorando l'esperienza di guida complessiva".
    "Pronta a livello globale e rivolta al futuro Acti.ev è un'architettura puramente elettrica, che consente l'implementazione di funzionalità orientate al software, garantendo che i nostri veicoli non siano solo tecnologicamente avanzati ma anche a prova di futuro".
    L'architettura Acti.ev si basa su quattro pilastri chiave: il gruppo propulsivo Acti.ev, il telaio che può ospitare più stili di carrozzeria: l'architettura elettrica scalabile e infine l'architettura cloud Questa architettura si basa su un'architettura cloud scalabile pronta per il futuro che può sfruttare la suite di App Arcade.ev.
    In particolare il pacco batteria utilizza celle testate con densità di energia superiore del 10% in modo da offrire opzioni di autonomia da 300 km a 600 km. L'architettura modulare offre la scelta tra schemi di trazione tra Awd, Rwd e Fwd e può supportare un caricabatterie di bordo da 7,2 kW a 11 kW per la ricarica rapida CA e quella rapida CC fino a 150 kW.
    Il secondo 'livello' di Acti.ev è destinato ad ospitare più stili di carrozzeria (come dimostra il suv compatto Punch) con una struttura rinforzata in grado di soddisfare i futuri protocolli di sicurezza GNCAP/BNCAP. massimizzando lo spazio in cabina con un pavimento completamente piatto. L'architettura elettrica è invece pronta per il futuro con potenze di calcolo più elevate e funzionalità Adas di livello 2 ed anche L2+.
  
   

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