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Honda CR-V suv high tech ibrido che può essere anche plug-in

La batteria consente di viaggiare in 100% elettrico per 82 km

Redazione Ansa

 Nell'ambito della strategia di elettrificazione di Honda in Europa, che è centrata sul crossover ibrido ZR-V da 182 Cv e sul suv CR-V ibrido dotato dello stesso sistema propulsivo, è quest'ultimo modello a svolgere un ruolo aggiuntivo - ed ancora più decisivo - perché è proposto anche con il primo sistema ibrido plug-in di Honda per i mercati continentali.
    Si tratta del propulsore plug-in e:Phev che utilizza lo stesso 4 cilindri benzina 2. 0 ciclo Atkinson di modelli ZR-V e CR-V ibridi, rivisto però per migliorare efficienza e prestazioni dinamiche, anche grazie alla trazione integrale 'elettrica' che è propria di questa versione.
    I miglioramenti del motore benzina 2.0 includono un nuovo sistema di alimentazione a iniezione diretta multistadio ad alta pressione e un catalizzatore che risulta più efficiente grazie all'attivazione a bassa temperatura, caratteristica che ne migliora le prestazioni ambientali.
    Ampliate anche le dimensioni dei condotti di scarico per supportare l'incremento della potenza erogata. Da segnalare anche la presenza di un guscio interamente in poliuretano che funge da coperchio del motore ed innalza l'isolamento acustico.
    Questa prerogativa, unita alla maggiore rigidità dell'albero motore, contribuisce a ridurre il passaggio verso l'interno di rumori e vibrazioni e migliorare ulteriormente la qualità della vita a bordo.
    Honda CR-V e:Phev utilizza una batteria da 17,7 kWh collocata sotto all'abitacolo - dunque senza rubare spazio a persone e bagagli - che aiuta nelle percorrenze 'ibride' e permette di percorrere 82 km quando si sceglie la modalità 100% elettrica.
    La maggiore assistenza elettrica rispetto all'ibrido CR-V e:He consente di mantenere la velocità di rotazione del motore molto più bassa migliorando così ulteriormente i livelli di rumore, raffinatezza ed efficienza dei consumi a diverse velocità.
    Inoltre, l'autonomia elettrica - che come nelle versioni e:Hev sfrutta per il recupero il sistema di frenata rigenerativa - può essere rapidamente ripristinata collegando l'auto ad una presa e utilizzando il caricatore di bordo ad alta potenza, molto compatto e leggero. L'innovativo sistema ibrido Plug-in permette a CR-V un consumo medio omologato Wltp di soli 0,8 litri/100km con la batteria completamente carica ed emissioni di CO2 contenute in 18 g/km . Quando la batteria è completamente scarica, questi valori aumentano solo marginalmente, poiché il veicolo passa a funzionare come un ibrido tradizionale, offrendo prestazioni paragonabili alla variante 2WD e:HEV.
    I miglioramenti includono un sistema di alimentazione a iniezione diretta multistadio ad alta pressione, mentre un catalizzatore con attivazione a bassa temperatura e ad alte prestazioni migliora le prestazioni ambientali.
    Anche la superficie del condotto di scarico è stata ampliata per migliorare ulteriormente la potenza erogata, mentre il coperchio del motore interamente in poliuretano mantiene elevato l'isolamento da rumori e vibrazioni. Questo, unito alla maggiore rigidità dell'albero motore, contribuisce a migliorare ulteriormente la vivibilità degli interni. La versione ibrida di HondaCR-V, denominata e:HEV, fa affidamento (come per ZR-V) è dotato della versione più avanzata del propulsore Full Hybrid che unisce un motore benzina alla trasmissione automatica di nuova concezione. Quest'ultima ospita il gruppo propulsivo elettrico e il generatore su un assi separati, in modo da consentire un aumento del 6,5% della coppia (arriva a 335 Nm) senza aumentare gli ingombri.
    Anche la velocità massima di rotazione del motore elettrico è stata aumentata di 1.500 giri (ovvero il 7% in più) ed arriva fino a 14.500 giri/min. Da segnalare che la trasmissione di CR-V vanta ora anche un secondo rapporto, che si attiva quando il motore è collegato direttamente alle ruote anteriori.
    All'esistente rapporto alto si aggiunge dunque un nuovo rapporto basso. Entrambi sono ottimizzati per il maggior numero possibile di situazioni di guida, con lo scopo di migliorare sensibilmente sia la forza motrice alle basse velocità in modalità Engine Drive, sia la frequenza di guida in questa efficiente e diretta modalità. 
   

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