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Alfa Romeo un futuro legato alle tecnologie top e all'Italia

Annunciate nuove Stelvio e Giulia elettriche su piattaforma Stla

Alfa Romeo un futuro legato alle tecnologie top e all'Italia

Redazione Ansa

Come è logico per un brand come Alfa Romeo che vanta un Dna storicamente legato all'eccellenza dell'ingegneria e delle prestazioni, l'arrivo delle future generazioni di Stelvio e Giulia (previsto rispettivamente per il 2025 e il 2026) rappresenterà un concentrato delle più innovative tecnologie Stellantis, declinate in chiave Alfa Romeo per una inedita esperienza di guida.
    Stelvio e Giulia saranno concepite, disegnate e prodotte in Italia, nello stabilimento di Cassino, sfruttando le competenze e l'esperienza del team italiano che ha sviluppato le più recenti vetture iconiche di Alfa Romeo ed evidentemente - livello di design - la maestria del Centro Stile.
    Com'è stato sottolineato nel corso di evento al Museo di Arese, Giulia e Stelvio saranno vetture d'avanguardia, portendo all'esordio - nell'ambito della produzione dei diversi marchi di Stellantis - le avveniristiche piattaforme tecnologiche Stla Brain e Stla SmartCockpit. E quando arriverà nella seconda metà del 2025 Stelvio prima vettura basata sulla piattaforma Stla Large in Europa.

 


 
    Un annuncio che conferma come Stellantis investa con grande forza sull'Italia: Cassino sarà infatti l'unico stabilimento europeo ad essere destinato alla piattaforma Stla Large e l'Italia diventerà inoltre l'unico Paese in Europa a produrre vetture su entrambe le architetture Stla Large e Stla Medium.
    Ricordiamo che Stla Large è una piattaforma piattaforma elettrica - la più flessibile del settore - che è in grado di essere la base per diversi tipi di veicoli come berline, crossover e suv nei segmenti D ed E.
    Stla Large offre prestazioni leader nel proprio segmento, tra cui la capacità della batteria (118 kWh), l'efficienza di ricarica (4,5 kWh al minuto) e con uno scatto da 0 a 100 km/h inferiore a 3 secondi.
    In particolare nuova Stelvio sarà il primo modello ad impiegare la tecnologia 800 Volt in abbinamento alla nuova piattaforma Stla Large. La flessibilità intrinseca di questa architettura offre agli ingegneri e ai designer la possibilità di definire il passo, la lunghezza complessiva, la larghezza e le altezze totale e da terra.
    Ed è possibile utilizzare differenti moduli sospensione per soddisfare gli obiettivi prestazionali specifici di ogni veicolo, tra cui dinamica di guida, maneggevolezza e confort.
    Per Stelvio e Giulia gli ingegneri Alfa Romeo hanno quindi avuto la possibilità di modulare le dimensioni chiave, come la distanza tra il centro delle ruote anteriori e i piedi del guidatore, gli sbalzi anteriore e posteriore e il pavimento, per perfezionare le capacità e le prestazioni dei veicoli.
    Nei nuovi modelli Alfa Romeo saranno disponibili contenuti di prodotto esclusivi che ridefiniranno il rapporto tra i clienti e la loro vettura, innalzando ulteriormente l'asticella del piacere e della sicurezza di guida grazie a tecnologie come il controllo attivo del rollio e l'active safety terrain detection.
    Al tempo stesso l'utilizzo quotidiano sarà estremamente semplice.
    Le piattaforme tecnologiche Stls Brain e Stla SmartCockpit, che debutteranno nello Stelvio il prossimo anno, hanno lasciato ad Alfa Romeo di possibilità di interpretare e personalizzare l'esperienza di guida onboard e offboard, a partire dalla dinamica di guida.
    In un mondo automotive in cui prevale la sovrabbondanza delle istruzioni, il guidatore avrà dunque - grazie a questa piattaforma - la possibilità di decidere, con features sempre aggiornate e personalizzabili.
    E grazie all'intelligenza artificiale e agli aggiornamenti Over The Air (Ota) le nuove Alfa potranno sfruttare evidenti benefici durante tutto il ciclo di vita e - conseguenza - anche sul suo valore residuo.

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