L'inedita Targamerica, portata da Automobili Pininfarina alla Monterey Car Week, è davvero un pezzo unico. E' stato costruito partendo dalla hypercar elettrica Battista su ordine di un facoltoso cliente (che ha partecipato anche allo sviluppo) con l'obiettivo di riflettere e completare lo stile di vita - definito frenetico - del proprietario. Un vero capolavoro del saper disegnare e saper fare dell'azienda di Cambiano, nel Torinese, che subito dopo l'evento andrà ad occupare un posto d'onore in una delle più belle collezioni private al mondo e fatta di icone rare, classiche e moderne sempre restando nell'ambito dei modelli ad alte prestazioni.
A rendere ancora più esclusiva la Battista Targamerica ci sono poi molti dettagli ispirati all'iconica one-off di Ferrari commissionata da Gianni Agnelli, la Testarossa Spider del 1986. Come quella preziosa auto dell'Avvocato, la Battista Targamerica presenta un'elegante verniciatura Argento Liquido Gloss, dettagliato con accenti Iconica Blu Gloss. C'è persino un set di cerchi a cinque razze in stile Ferrari per completare il look. "Consegnare il nostro primo veicolo unico costruito su richiesta di un cliente - ha detto Paolo Dellachà, ad di Automobili Pininfarina - è un momento fondamentale per noi. Battista Targamerica, come nessun altro modello prima, dimostra le infinite possibilità che il nostro team altamente qualificato può trasferire nella progettazione e nella realizzazione".
"I nostri artigiani di fama mondiale - ha ribadito Dellachà - hanno realizzato qualcosa di veramente speciale: la prima hypercar elettrica scoperta progettata specificamente in base alle specifiche di un cliente molto esigente" Non deve meravigliare dunque la richiesta, fatta dal committente, per una caratteristica davvero unica: Battista Targamerica è dotata di un portasigari e humidor, vera raffinatezza che costituita da un elemento completamente personalizzato integrato direttamente nell'abitacolo tra i due sedili.
Si tratta di una custodia in alluminio e vetro su misura che esemplifica l'elegante fusione di lusso e tecnologia, incorporata nel Dna del veicolo come riflesso dello stile di vita del suo proprietario. Ma anche come dimostrazione dell'attenzione ai dettagli, visto che lo spazio (può contenere fino a tre sigari) è retroilluminato per abbinarsi ai colori Verde, Iconica Blu, Arancione, Rosso e Giallo che corrispondono alle cinque modalità di guida: Calma, Pura, Energica, Furiosa e Carattere. Come evidenzia il nome, Targamerica è una versione decappottabile della Battista, che ha richiesto una rielaborazione completa della hypercar elettrica.
La sezione centrale del tetto è stata rimossa, e al suo posto è stata aggiunta con una barra trasversale (in stile Targa) che aggiunge rigidità. Questa modifica ha richiesto anche l'eliminazione del telaio delle porte. Una modifica che conferisce a questa 'scoperta' un aspetto molto più elegante. Anche il lunotto trasparente è stato abbandonato e sostituito con un pannello dotato di feritoie, simile a quello della Ferrari 812 Competizione. Grazie ai quattro motori elettrici indipendenti abbinati a una #batteria agli ioni di litio da 120 kWh la Battista Targamerica ha prestazioni analoghe alla berlinetta. Mette a disposizione 1.900 Cv di potenza e 2.340 Nm di coppia, valori che permettono di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di 2 secondi e spingersi (in assenza di limiti o in pista) fino ad una velocità massima superiore a 300 km/h.
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