La famiglia delle hypercar elettriche Nevera evolve - per quanto lo possa fare un bolide che scatta già da 0 a 100 in meno di due secondi - con la versione Nevera R che Rimac ha presentato durante la Monterey Car Week. Progettata per essere l'alter ego aggressivo della Nevera 'di serie' - ribadisce il costruttore croato - con la R si passa da Hyper GT a Hyper Sportscar. Lo fa con la nuova generazione del Rimac All-Wheel Torque Vectoring e con freni avanzati, abbinati a un sistema di batterie orientato alle prestazioni.
Il tutto accompagnato da una potenza di 2.107 Cv che permette ai guidatori più esperti di ottenere prestazioni inimmaginabili in rettilineo e in curva. Ancora più veloce della stessa Nevera da record - che nel 2023 aveva generato la serie speciale Time Attacck - la R raggiunge i 300 km/h partendo da fermo in 8,66 secondi, una prestazione da Formula 1. "Quando abbiamo sviluppato la Nevera, la prima hypercar completamente elettrica di serie al mondo, una parte importante del brief era che dovesse essere una Grand Tourer - ha spiegato Mate Rimac, ceo del Rimac Group - Ci siamo assicurati che fosse spaziosa, comoda e finemente bilanciata tra emozionante e accessibile".
"Alla fine, ciò che abbiamo ottenuto ha raggiunto perfettamente questo equilibrio; un'auto da record ad alte prestazioni che ha potuto stabilire nuovi parametri di riferimento al Nürburgring Nordschleife ma anche permettere di guidare comodamente per migliaia di miglia attraverso i continenti". "Ora però stiamo modificando i prodotti adeguandoli incessantemente ai desideri dei clienti. Molti cercavano un'auto che enfatizzasse davvero la capacità di curva della Nevera, utilizzando tutta la tecnologia avanzata di bordo. Abbiamo risposto con la Nevera R: più leggera, veloce e più concentrata".
Definita da superfici pulite e dalla volontà di creare proporzioni perfette, la Nevera R non solo appare più bassa e più elegante, ma ha anche una posizione di spinta in avanti con ruote posteriori da 21 pollici e ruote anteriori da 20 pollici. La parte anteriore ha linee orizzontali che enfatizzano l'efficienza aerodinamica, la posizione e la larghezza. Questo design - ribadisce l'azienda - è stato ottenuto attraverso una stretta collaborazione tra designer e ingegneri, integrando perfettamente superfici sensuali e grafiche precise nella conchiglia anteriore.
La grande ala posteriore fissa, combinata con un aggressivo pacchetto aerodinamico che include un nuovo grande diffusore, aumenta la deportanza del 15% e l'efficienza aerodinamica del 10%. Con i nuovi pneumatici Michelin Cup 2, il sottosterzo totale è ridotto del 10%, l'aderenza laterale è aumentata del 5%. Lo conferma il fatto che il tempo sul giro attorno al Nardo Handling Track in Puglia è stato abbassato di 3,8 secondi. Grazie a questa combinazione di camber negativo, livello di aderenza dei nuovi pneumatici più elevato e deportanza aggiunta, Nevera R - sottolinea Rimac - è "pronta a plasmare la fisica come mai prima d'ora".
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