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Aston Martin, la nuova Vanquish è rara e potente

Ha 835 CV e sarà costruita in meno di 1000 esemplari l'anno

Aston Martin, la nuova Vanquish è rara e potente

Redazione Ansa

Aston Martin riporta in auge un modello importante, la Vanquish, che avrà un produzione inferiore ai 1.000 esemplari l'anno ed è ordinabile da subito, mentre le prime consegne sono previste per il quarto trimestre dell'anno. Costruita attorno a una struttura di carrozzeria in alluminio, presenta sospensioni anteriori a doppio braccio e posteriori multilink. Inoltre, i componenti di irrigidimento aggiuntivi del sottoscocca garantiscono un aumento del 75% della rigidità laterale rispetto alla DBS 770 Ultimate.

Mentre il passo è più lungo di circa 80 mm, il telaio è stato dotato di una traversa del motore più rigida e gli ammortizzatori Bilstein DTX vantano una taratura personalizzata. Non mancano un nuovo sottotelaio anteriore e una nuova traversa anteriore. La linea, con la grande calandra, il posteriore con accenno di spoiler ed i passaruota muscolosi, richiama quella dell'iconico modello anni '90. L'abitacolo prevede la consueta cura dei dettagli, annovera la presenza di una console centrale abbassata su un piano orizzontale e presenta un quadro strumenti da 10,25 pollici completamente digitale e speculare nella grandezza, allo schermo da 10,25 pollici situato al centro della plancia. Il collegamento con Apple CarPlay avviene in maniera wireless ed l'infotainment annovera una nuova app.
    Le forme sinuose della Vanqush di ultima generazione nascondono un nuovo V12 Twin-Turbo da 5,2 litri che eroga 835 CV e 1.000 Nm di coppia, valori che le consentono di toccare, dove consentito, una velocità massima di oltre 345 km all'ora, la più alta mai raggiunta da un'auto di serie Aston Martin fino ad oggi. Grazie alla nuova funzione Boost Reserve, l'erogazione di potenza è ancora più reattiva, per favorire la guida dinamica.
    Inoltre, il cambio automatico ZF a 8 marce è stato abbinato ad un differenziale posteriore elettronico a slittamento limitato integrato nel programma elettronico di stabilità per gestire lo slittamento delle ruote sull'asse posteriore ed ottimizzare la trazione in tutte le condizioni.
    Per gestire il potenziale prestazionale, poi, la Vanquish è stata dotata di un sistema di freni carboceramici con da dischi da 410 mm sull'asse anteriore e da 360 mm su quello posteriore, e di un nuovo sistema ABS con quattro nuove centraline che formano un sistema integrato di controllo della dinamica dell'auto. Il contatto con la strada è assicurato dagli pneumatici Pirelli P Zero montati su cerchi in lega forgiati da 21 pollici. 
   

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