Ararkis, piccolo costruttore britannico con sede a Londra nel prestigioso quartiere di Covent Garden sta portando avanti, in quello che nel suo stato web viene definito 'santuario automobilistico', il progetto della hypercar elettrica Sandstorm (tempesta di sabbia) che promette di alzare ancora l'asticella in questa redditizia nicchia di mercato.
Per il momento Ararkis, oltre ad alcuni rendering, si è limitata a 'raccontare' le aspettative per questa nuova aggressiva berlinetta che - se il programma dovesse concretizzarsi con le prevendite - prevede la fabbricazione di soli 20 esemplari.
Punto chiave della Operazione Sandstorm sono le prestazioni: il costruttore promette una accelerazione 0-100 km/h in soli 1,5 secondi, cioè prestazioni da Formula 1. Nessun dettaglio invece sull'output dei quattro motori che saranno sincroni a magneti permanenti (PMSM) alimentati da una batteria agli ioni di litio da 115 kWh.
Il progetto prevede anche il raggiungimento di un'autonomia stimata di 500 chilometri con una singola carica. E la possibilità di ripristinare alle colonnine rapide l'80% della carica in circa 30 minuti. Per mantenere prestazioni ottimali, è previsto che la Sandstorm impieghi un sofisticato sistema di raffreddamento a liquido per la batteria.
Molti dettagli sono raccontati in modo generico, come la costruzione della struttura che prevede l'uso di componenti in carbonio e alluminio. Una combinazione, si legge sul sito, che garantisce sia sicurezza che rigidità, contribuendo alla sicurezza complessiva del veicolo. Inoltre la Sandstorm incorpora materiali sostenibili come alluminio, lega di magnesio-alluminio e plastica riciclabile. Ma anche in questo caso i dettagli su impronta di carbonio e impatto ambientale "saranno resi noti in futuro".
Ararkis Sandstorm la tempesta perfetta: 0-100 in 1,5 secondi
Ipotesi hypercar elettrica: batteria 115 kWh e potenza non nota