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Ford Puma Gen-E: il B-Suv elettrico dal prezzo giusto

Frontale in stile Mustang Mach-E e fino a 523 km di autonomia

Redazione Ansa

La Ford Puma diventa elettrica con la Gen-E, la variante a batteria del B-Suv dell'ovale blu, che punta su prezzo e contenuti per fare la differenza. Già ordinabile, in vista delle prime consegne previste dalla primavera 2025, ha un listino che parte da 32.950 euro, e arriva a 35.200 euro per la versione Premium: una full-optional dotata anche di fari a LED Matrix, portellone posteriore automatico e cerchi da 18 pollici.
Una politica intraprendente, visto che la Puma MHEV da 155 CV ha un costo di 31.500 euro e, come ci hanno raccontato gli uomini Ford, la differenza di listino si annulla considerando i 3 anni di bollo della vettura ibrida che vengono invece risparmiati all'elettrica. Inoltre, rispetto alla concorrenza full electric, il risparmio è notevole, in base ai dati diffusi dal brand, visto che parte da oltre 4.000 euro e si spinge molto più in alto, a seconda delle vetture considerate.
In generale, la Puma Gen-E si rivolge ad un cliente che può ricaricare da casa, affermano da Ford, che percorre intorno ai 12.000 km l'anno di massima, in modo da poter beneficiare della nuova alimentazione, passando da una Puma MHEV ad una elettrica con Idea Ford, e sperimentarne, in prima persona, i vantaggi, anche a livello di guida.

 


 
Infatti, la Puma a batteria sulla carta è brillante, con uno scatto da 0 a 100 km/h coperto in 8 secondi, grazie al motore elettrico da 168 CV deputato a spingere un corpo vettura che, a vuoto, pesa 1.563 kg. Merito di un pacco batteria agli ioni di litio compatto, dalla capacità di 43 kWh che, in combinazione con l'aerodinamica curata, assicura un'autonomia capace di arrivare fino a 376 km nel ciclo combinato WLTP e, in ambito urbano, fino a 523 km (364 km e 506 km per la versione Premium con cerchi da 18 pollici). Una batteria che, in viaggio, consente di recuperare dal 10 all'80% della carica in 23 minuti da una colonnina AC alla potenza di 100 kW.
In confronto alla Puma che abbiamo imparato a conoscere e che, recentemente, è stata sottoposta a restyling, la Gen-E presenta un'estetica rivista, con una calandra ispirata alla Mustang Mach-E, un nuovo spoiler posteriore e cerchi ridisegnati. L'abitacolo vede protagonista la console centrale rialzata che offre spazio extra, il bracciolo scorrevole, e la ricarica wireless per lo smartphone; inoltre, i sedili hanno nuovi tessuti e sono più ergonomici. Non mancano gli schermi d'ordinanza, come si conviene ad un'auto moderna, con quello della strumentazione digitale da 12,8 pollici e quello del sistema d'infotainment da 12 pollici. A proposito di multimedialità, la Puma Gen-E offre la navigazione connessa al cloud, mentre il collegamento con Apple CarPlay o Android Auto avviene in modalità wireless.
Completano il quadro i tanti aiuti alla guida a disposizione del conducente, come l'Intelligent Adaptive Cruise Control con Stop & Go e Lane Centering, ed il Predictive Speed Assist, che regola la velocità in corrispondenza di curve, rotatorie e svincoli; oltre ad una capacità di carico ai vertici della categoria con 566 litri totali, compreso il giga box nel vano bagagli da 145 litri, ed il frunk anteriore da 43 litri. 
   

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