Non sarà semplice per Lamborghini superare i risultati commerciali della Huracán con la Temerario, visto che la sportiva V10 aspirata in 10 anni ha venduto quasi 30.000 unità nel mondo, puntando su una differenziazione della gamma attraverso le derivate, come ha specificato Paolo Racchetti, product line director di Temerario, auto dal carattere e dalle caratteristiche spiccate rispetto al modello originale, quali la Huracán Sterrato, STO e Tecnica.
"L'obiettivo che avevamo quando abbiamo iniziato a lavorare sulla Temerario - ha affermato Racchetti - era quello di fare meglio di quanto è stato fatto con tutta la famiglia Huracán".
Per questo a Sant'Agata Bolognese hanno puntato sulla performance e sulla versatilità, senza rinunciare ad un propulsore esclusivo per la Temerario, progettato interamente in Lamborghini, e con ogni singolo componente completamente nuovo.
"Avevamo bisogno di un elemento iconico che andasse a rimpiazzare il V10 aspirato che era una della maggiori ragioni d'acquisto per il modello precedente - ha spiegato Racchetti - il nostro è l'unico V8 turbo omologato che gira a 10.000 giri".
Il power train ibrido, inoltre, consente alla Temerario di avere una potenza combinata di 920 CV tra il motore termico ed i 3 elettrici, ed un'accelerazione da best in class, con uno scatto da 0 a 100 km/h coperto in 2,7 secondi ed una velocità massima di 343 km/h.
"Abbiamo sostanzialmente ai bassi regimi la risposta istantanea di un motore elettrico - ha continuato Racchetti - la spinta furiosa di un motore turbo, e la sensazione di un'accelerazione infinita, tipica di un aspirato, grazie a contenuti che arrivano direttamente dal motorsport, come l'albero motore piatto, le bielle in titanio, ma soprattutto le punterie a dito, che ci hanno permesso di raggiungere i 10.000 giri".
Proprio questo mix di accelerazioni, vibrazioni e sound promette di essere la carta vincente della nuova Temerario, insieme all'assale anteriore elettrico che la rende una 4WD, e ad un'accresciuta versatilità. Infatti, diminuendo i pezzi con cui viene costruita l'auto, "la Temerario offre abitabilità anche a persone alte fino a 2 metri, migliora l'accessibilità rispetto alla Huracán, e consente di trasportare due trolley da cabina davanti ed altri due dietro i sedili", ha aggiunto Racchetti.
A tutto questo si somma un design inconfondibilmente Lamborghini, per via del frontale squadrato, ma innovativo nella zona posteriore, "con le ruote scoperte che richiamano le MotoGP e lo scarico centrale che ricorda le F1", ha specificato Racchetti.
Forte anche di un infotaiment più immersivo, che può contare su tre schermi, di cui uno destinato al passeggero, "la Temerario - ha concluso Racchetti - beneficia dell'esperienza maturata sulla Huracán STO, per cui offre il pacchetto Temerario Alleggerita, destinato a chi usa l'auto anche in pista quasi 1 volta al mese, che alleggerisce la vettura utilizzando tanto carbonio soprattutto nella parte laterale e posteriore, e migliora l'aerodinamica del 67%".
Lamborghini Temerario punta su performance e versatilità
Motore V8 turbo fatto in casa con l'ibrido per superare il V10