Motori

I diversi volti dell'ibrido Suzuki

La casa giapponese propone una gamma 100% hybrid

I diversi volti dell'ibrido Suzuki

Redazione Ansa

Suzuki dal 2016 ha abbracciato il concetto di elettrificazione e, nel tempo, ha costruito una gamma 100% ibrida, proponendo soluzioni diverse per ogni segmento. Ad oggi infatti, l'ibrido della casa di Hamatsu spazia dal sistema a 12V di Ingnis e Swift Hybrid, fino ad arrivare alla soluzione plug-in hybrid da 355 V della Across, passando per quelle a 207V della Swace Hybrid ed a 48 V di Vitara ed S-Cross Hybrid con il 1. 4 BosterJet. I due Suv, inoltre, possono essere scelti con il sistema ibrido a 140V, forte di un motogeneratore da 24,6 kW, di una batteria di trazione da 140 V, di un nuovo motore 1.5 DualJet, e di un nuovo cambio robotizzato AGS. Ogni modello ibrido Suzuki ha le sue prerogative. Ignis abbina alle dimensioni compatte anche la possibilità di avere la trazione integrale. Swift propone una variante particolarmente performante, la Sport, che sfrutta la componente ibrida anche per una maggiore prontezza al comando dell'acceleratore, e per far crescere la coppia massima da 230 a 235 Nm.
   

Swace offre un bagagliaio che parte da 596 litri ed arriva a 1.606 litri. S-Cross e Vitara consentono di scegliere tra due sistemi ibridi differenti. Mentre Across permette di viaggiare in elettrico fino a 98 km in città e sfoggia una potenza di 306 CV.
    Con le sue proposte ibride, Suzuki va incontro sia agli automobilisti che necessitano di un sistema indipendente dalle fonti di energia esterne, sia a coloro che scelgono la soluzione plug-in per viaggiare in modalità elettrica anche per lunghe distanze. La Across, con il suo pacco batteria da 18,1 kWh, che le consente di sfiorare i 100 km ad impatto zero, adesso può sfruttare un nuovo caricatore da 7 kW per recuperare tutta la carica in meno di 3 ore.

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