Rubriche

Dacia Spring Extreme Electric 65, la differenza si sente

Motore 65 Cv dà migliori prestazioni in città e su strada aperta

Dacia Spring Extreme Electric 65, la differenza si sente

Redazione Ansa

Il debutto dell'allestimento Extreme, che riguarda tutta la gamma Dacia e che sposta il posizionamento delle varie Sandero Stepway, Jogger, Duster e Spring più in alto con un look personale, nuove finiture e nuovi equipaggiamenti, coincide con l'arrivo anche in Italia di una inedita versione del city-suv Bev Spring che ne esalta egualmente il ruolo di entry-level elettrica.


Con l'arrivo di Spring Extreme Electric 65 - che da adesso affianca la versione Essential Electric 45 - questo modello di grande successo (dal lancio oltre 110mila ordini in Europa e 10mila in Italia) i clienti possono disporre in un'auto ancora più interessante per la guida a impatto zero in città e fuori città, non solo nelle tangenziali ma anche su lunghi tratti autostradali.
Grazie ai dati che Dacia ha ricavato dall'analisi dei servizi connessi emerge - tra l'altro - che le caratteristiche di Spring 45, e ora ancor più di Spring 65, superano abbondantemente ciò che viene richiesto dall'utenza a questo sity-suv elettrico.
Chi guida una Spring - dicono le statistiche - effettua percorsi quotidiani che non superno in media i 31 km a una velocità di 26 km/h. Nel 75% dei casi, la ricarica è effettuata a domicilio e, nel 66% dei casi, con una presa domestica. Ora, con i 20 Cv messi a disposizione da una nuova versione del motore elettrico già presente nella 45, Dacia Spring Extreme 65 pone le basi per modificare (e di molto) la fotografia quasi esclusivamente urbana dell'utilizzo di questo modello elettrico.
I 48 kW (corrispondenti appunto a 65 Cv) erogati dal nuovo gruppo elettrico garantiscono infatti un comportamento su strada molto più brillante, che permette di non essere penalizzati in tutte quelle situazioni in cui scatto e velocità sono indispensabili per trarsi d'impaccio nel traffico.
Lo abbiamo verificato in un completo test attorno e nel centro di Vienna, con una varietà di situazioni stradali (dalle vie urbane con limite a 30 km/h fino alle bundesstraßen attorno alla Capitale. In città la nuova Spring Extreme Electric 65 accelera da 0 a 50 km/h in 3,9 secondi, migliorando di 1,9 secondi la prestazione della versione 45. E nelle situazioni di traffico più fluido - ad esempio in ingresso nelle autostrade - si apprezza la migliorata ripresa, con un tempo per passare da 80 a 120 km/h che è quasi dimezzato: 13,5 secondi contro 26. Una evoluzione legata al nuovo motore Electric 65 che si contraddistingue, in particolare, per un incremento del regime di rotazione (salito a 14.700 giri/minuto, contro i precedenti 8.500) a tutto a vantaggio della potenza. Ma anche per una nuova taratura del riduttore, i cui ingranaggi realizzano un rapporto di riduzione che passa da 7,162 a 12,057:1 incrementando così la coppia disponibile alle ruote motrici.
 A fronte di questo sensibile miglioramento delle prestazioni - che peraltro non mutano le prerogative di Spring a livello di sterzo, di sospensioni e di freni - l'autonomia elettrica è praticamente la stessa della versione Electric 45, visto che entrambi i modelli usano una batteria da 26,8 kW. Fatto il 'pieno' di energia a una presa domestica o una colonnina Spring Extreme Electric 65 offre secondo l'omologazione Wltp un'autonomia di 220 km nel ciclo misto e di 305 km nel ciclo urbano.
Il nuovo livello di allestimento, va sottolineato, aggiunge diverse novità rispetto a quello (già abbastanza completo) di Spring Essential. Oltre alle finiture 'copper' per gli specchietti esterni, per gli inserti nelle barre porta tutto, per gli anelli delle bocchette di aerazione e i bordi del display multimediale, ci sono le sellerie in Tap con inserti color rame, i retrovisori regolabili elettricamente e gli alzacristalli posteriori elettrici.
E c'è soprattutto il pack navigation media Nav 7 che comprende il touchscreen da 7 pollici, il bluetooth, la smartphone replication, la presa USB, la telecamera posteriore e il sensori di parcheggio in coda. Nella guida si apprezzano anche la nuova cartografia con effetti di realtà aumentata nelle biforcazioni più importanti. Da notare che l'acquisto comprende il pacchetto Map Care che prevede sei aggiornamenti gratuiti in tre 3 anni.
Senza tenere conto degli incentivi statali e di quelli regionali, Dacia Spring Extreme Electric 65 costa 23.200 euro e affianca la Spring Essential Electric 45 venduta al prezzo di 21.450 euro.    

Leggi l'articolo completo su ANSA.it