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Vendute 10 milioni di auto Mercedes con sistema protezione

Dal 2012 le auto della Stella con Active Brake Assist

Redazione Ansa

Dal 2012, più di 10 milioni di auto Mercedes vendute in tutto il mondo sono state dotate del sistema di frenata d'emergenza Active Brake Assist con rilevamento dei pedoni e dei ciclisti, una sofisticata soluzione tecnologica che contribuisce a ridurre gli incidenti che coinvolgono questi soggetti 'deboli'.
    Ora questo innovativo sistema di assistenza alla guida è di serie in tutte le autovetture Mercedes e fa parte degli oltre 40 Adas attualmente disponibili. Nell'attuale generazione di veicoli, l'Active Brake Assist utilizza la tecnologia dei sensori basata su telecamere e radar per rilevare pedoni e ciclisti che si trovano davanti (fermi o in movimento) al veicolo nella direzione di marcia.
    I pedoni - ricorda Mercedes - sono considerati utenti non protetti poiché non sono evidentemente tutelati negli incidenti dai dispositivi, come airbag, cinture di sicurezza o altre soluzioni protettive, che evitano invece danni al guidatore e ai passeggeri delle auto. Quella dei pedoni è dunque una situazione di particolare rischio che si riflette anche sulle statistiche sugli incidenti.
    Secondo un'analisi della Commissione europea, i pedoni hanno rappresentato quasi un quinto di tutte le vittime della strada nell'Unione europea nel 2020.
    Negli Stati Uniti, secondo la National Highway Traffic Safety Administration (Nhtsa), la loro quota sul numero totale di vittime della strada nel 2021 è stata invece del 17%.
    Al riguardo uno studio del 2022 condotto dall'American Insurance Institute for Highway Safety ha concluso che i veicoli dotati di un sistema di frenata di emergenza per pedoni hanno un tasso di incidenti che coinvolgono pedoni inferiore del 27% rispetto ai mezzi privi di tale tecnologia. Con le sue scelte e le sue innovazioni tecnologiche, Mercedes-Benz fornisce un contributo decisivo all'aumento della sicurezza di tutti gli utenti della strada. In particolare, da molti anni l'Active Brake Assist con rilevamento dei pedoni contribuisce a ridurre gli incidenti che coinvolgono pedoni e ciclisti.
    Ciò vale per le velocità di guida tipiche sia dentro che fuori città. Il sistema può fornire avvisi visivi e acustici di una collisione imminente davanti al veicolo, sia da parte di veicoli che intersecano che in arrivo. Se il conducente frena con non sufficiente energia, il sistema fornisce assistenza e aumenta la forza frenante in base alla situazione.
    Se poi il conducente non reagisce, l'Active Brake Assist avvia una frenata di emergenza. L'attuale generazione dell'Active Brake Assist utilizza telecamere e/o radar per rilevare il rischio imminente di una collisione con utenti della strada 'vulnerabili'. In questa evenienza il sistema calcola in pochi millisecondi la forza frenante necessaria per evitare una possibile collisione o minimizzarne la gravità.
    Mercedes-Benz ha introdotto il primo sistema di assistenza alla frenata (Bas) nel 1996 e nel 2005 è stata aggiunta la tecnologia radar per migliorare il sistema di assistenza alla frenata permettendo di 'anticipare' la collisione.
    Solo un anno dopo, gli esperti della Stella a Tre Punte hanno unito il sistema di controllo della distanza Distronic Plus in una versione ulteriormente sviluppata con il sistema di assistenza alla frenata Bas Plus, creando così il freno Pre-Safe con frenata parziale autonoma.
    L'importante funzione di rilevamento dei pedoni è stata aggiunta nel 2013 e introdotta per la prima volta nella Classe E (W212) mentre nel 2016, in occasione del lancio della nuova Classe E (W213), è stato installato per la prima volta di serie il sistema di frenata d'emergenza per pedoni.
    Dal 2021 l'Active Brake Assist è di serie su tutti i nuovi modelli Mercedes consentendo di superare con gli elevati requisiti di sicurezza del prodotto i requisiti legali, visto che i cosiddetti sistemi di assistenza alla frenata di emergenza urbana (per guida a bassa velocità) sono diventati obbligatori nella Ue per i modelli di nuova omologazione solo dal luglio 2022.
    Dal 2024, questi sistemi saranno obbligatori per ogni vettura nuova immatricolata e diventeranno ancora più potenti e rapidi grazie a sensori sempre più avanzati e all'aiuto dell'intelligenza artificiale.

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