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Polizia stradale, 'oltre 38mila veicoli fermati in 4 giorni'

Mastrapasqua,'93% degli incidenti per fattore umano'

Polizia stradale, 'oltre 38mila veicoli fermati in 4 giorni'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 20 DIC - Dall'11 al 14 dicembre sono stati fermati dalla polizia stradale 38.405 veicoli durante un servizio di "controllo ad alto impatto delle strade" su tutto il territorio nazionale, con 1267 posti di blocco per verificare la copertura assicurativa e la regolare revisione. Il 43% delle violazioni accertate, 1101 su un totale di 2564, sono per mancata revisione. Il 12,7%, 327, per mancanza della copertura assicurativa. È quanto emerso durante la presentazione dei dati del progetto plate Check, nel corso della conferenza stampa nella sede di Ania a Roma. Per quanto riguarda i servizi straordinari di verifica dei tempi di guida dei conducenti professionali, dal 4 al 10 dicembre sono stati controllati dalla Polstrada 4547 veicoli. Sul 39,5% di questi - 1796 di cui 1701 mezzi pesanti e 95 bus - sono stati riscontrati irregolarità, di cui 750, il 16,5%, per mancato rispetto dei tempi di guida e riposo. "La polizia stradale è impegnata sul fronte del contrasto e della prevenzione. La cultura della sicurezza stradale sarà quel fattore in più che ci permetterà di arrivare a quel target che non è lontano. Mancano pochi anni al 2030, ma siamo ancora in tempo per poter intervenire su questo campo formando anche i nostri giovani a una guida più responsabile. La guida non è attività semplice, ma complessa". A dirlo è il direttore del servizio di polizia stradale, Filiberto Mastrapasqua. "Il mondo che circonda veicolo è complesso ed è a quello a cui bisogna fare riferimento non alla semplice tecnica di guida", aggiunge. Mastrapasqua ricorda la necessità di porre l'attenzione sul mondo che ci circonda: "monopattini, pedoni, bus, camion sono tutti elementi che vanno a incidere sulla circolazione stradale. Guardare il telefonino e pensare ad altro vuol dire percorrere al buio metri di strada e non ce lo possiamo permettere. L'imprevisto è dietro l'angolo". "La tecnologia in futuro forse ci consentirà di avere una guida più autonoma e in grado di rilevare ed evitare tutti i possibili imprevisti, ma per adesso il 93% delle cause di incidentalità è dovuta al fattore umano", conclude. (ANSA).
   

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