(ANSA) - ROMA, 10 MAG - Duemila persone a Roma, 1.500
persone a Milano, oltre 10 mila persone, in tutta Italia oggi si
sono mobilitate per Streets For Kids per chiedere Strade
Scolastiche e garantire maggiore sicurezza stradale per i
bambini e le bambine che vanno a scuola
Con blocchi del traffico automobilistico nelle vie davanti alle
scuole, attraversamenti delle strisce pedonali, attività e
giochi, pedibus e pedalate 'bike-to-school' genitori e bambini
si sono ritrovati in 14 città: Roma, Milano, Napoli, Torino,
Genova, Trento, Padova, Cagliari, Verona, Arezzo, Modena, Busto
Arsizio (VA), Bastia Umbra (PG), Jesi (AN).
"La grande partecipazione di 'Street for kids' - dice Anna
Becchi di Clean Cities Campaign - dimostra che nelle città
italiane c'è voglia di cambiamento: le persone, in particolari i
genitori, desiderano più sicurezza stradale, più spazio pubblico
a disposizione non solo per i bambini e le bambine, ma per tutti
e tutte. Guardiamo bene cosa stanno facendo le città europee:
con pochi investimenti economici stanno sperimentando un nuovo
modo di vivere la strada, lasciando più spazio alle persone e
meno spazio alle automobili, rallentando la velocità di auto,
moto e camion, che sono la principale causa di morte per
ragazzi, realizzando piste ciclabili".
Nella capitale - secondo gli organizzatori dell'iniziativa
- c'è un grande problema di sicurezza stradale che riguarda le
scuole: secondo il rapporto ACI-Istat sugli incidenti stradali,
in media una scuola su due ha avuto almeno uno studente ferito
in uno scontro stradale nel 2023. La Giunta capitolina ha
approvato la realizzazione per le 110 strade scolastiche, fisse
o con installazione provvisoria di fioriere/barriere, al momento
ne sono state realizzate soltanto 12, di cui solo 2 definitive.
Sono 31 le scuole di Roma che hanno aderito all'iniziativa
organizzando 40 eventi.
"La priorità - commenta il consigliere regionale Alessio
D'Amato promotore della legge 'Lazio strade sicure' e candidato
al Parlamento europeo nelle liste di Azione - è mettere in
sicurezza i passaggi davanti le scuole. I dati di Roma e Lazio
sono preoccupanti, gli accessi stradali alle scuole vanno messi
in sicurezza e sono una priorità assoluta. È una delle questioni
inserite nella proposta di legge 'Lazio strade sicure' che
ancora non viene esaminata dal Consiglio regionale. La
situazione purtroppo non è migliorata e la sicurezza non è
garantita". (ANSA).
In 7mila partecipano a Street for kids per la sicurezza stradale
14 città coinvolte, 31 scuole a Roma hanno aderito