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A Trento un progetto europeo per la sicurezza stradale

Iniziativa da 1,1 milioni, rete di sensori nelle aree urbane

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 29 LUG - La città di Trento aderisce al progetto europeo Scale (Strengthening C-Its adoption and lining-up across Europe), finalizzato a migliorare la sicurezza stradale mediante la realizzazione di una rete di sensori urbani in grado di raccogliere informazioni e di fornire servizi alla mobilità. L'iniziativa costerà 1,1 milioni di euro, di cui la metà finanziati dall'Unione europea.
    La raccolta dei dati - presentata in conferenza stampa - si riferisce al controllo del funzionamento in tempo reale di 45 impianti semaforici esistenti, al monitoraggio della formazione di ghiaccio su strada in quattro siti e il monitoraggio dello stato di occupazione degli stalli di sosta a pagamento su strada su 260 stalli posizionati a sud del torrente Fersina.
    Quest'ultimo intervento completa la posa dei sensori previsti dal progetto europeo "C-Roads Italy".
    In particolare, il progetto cercherà di migliorare la sicurezza stradale rendendo disponibili una serie di informazioni in corrispondenza degli impianti semaforici interessati dagli interventi. Sarà segnalata la presenza di un pedone sulle strisce pedonali e ottimizzata la velocità di servizio del trasporto pubblico grazie all'implementazione della priorità semaforica per gli autobus. Ci saranno benefici anche per la sicurezza stradale nel periodo invernale grazie alla migliore programmazione degli interventi di mezzi spargisale per le informazioni relative alla formazione di ghiaccio. Un ulteriore beneficio deriverà dalla riduzione dell'inquinamento ambientale con la riduzione del traffico legato alla ricerca degli stalli liberi di sosta su strada.
    Il progetto durerà quattro anni e quattro mesi, con l'inizio previsto l'1 settembre 2024 e la conclusione il 31 dicembre 2028. (ANSA).
   

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