(ANSA) - ROMA, 1 FEB - Scegliere le confezioni di vetro per
acqua minerale, olio e vino aiuta a mantenere un regime
alimentare nichel-free. "Teniamo basso il nichel col vetro. Le
allergie da nichel sono frequenti e spesso legate al cibo. Se
scegliamo contenitori in vetro per conservare le pietanze e per
commercializzare alimenti e bevande aiutiamo l'organismo a
tenere basso il nichel il cui tetto pro-capite è stato fissato,
come dose giornaliera tollerabile, dal Consiglio Sicurezza
Alimentare a 0,28 microgrammi". Lo ha detto, in un convegno di
Assovetro, il nutrizionista Giorgio Calabrese, docente alle
università di Alessandria e Federico II di Napoli, nel precisare
che, secondo una ricerca dell'Università del Piemonte Orientale
(Upo), "il contenuto di nichel è maggiore se un alimento simbolo
del made in Italy come l'olio extravergine è conservato in latta
o nelle bag-in-box. Per una longevità di qualità mi auguro - ha
detto il nutrizionista - di poter trovare sugli scaffali sempre
più vetro e meno plastica. Occhio perciò ai prezzi-civetta e
alle offerte da discount: a volte - ha aggiunto Calabrese - il
prezzo degli alimenti viene abbassato perché anche il
contenitore non è di pregio. E ogni volte che assumiamo cibo
ossidato, diamo un insulto a tutte le pareti delle cellule
perché i perossidi entrano ovunque e ossidano anche il nucleo
delle cellule e quindi il Dna". In particolare, la ricerca sul
packaging ideale dell'olio di Emilio Marengo del dipartimento di
Scienze e Innovazione tecnologica dell'Università di Alessandria
illustrata da Elisa Robotti, ha constatato per quanto riguarda i
metalli, zinco e nichel concentrazioni diverse a seconda del
tipo di contenitore: la concentrazione del nichel, un metallo
allergenico e tossico, risulta maggiore nei campioni conservati
nella latta e nel bag-in-box, mentre quella dello zinco, un
micro-elemento essenziale, presente in svariati enzimi, risulta
maggiore nel vetro verde Uvag.(ANSA).
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