Dieta chetogenica, Dukan, del gruppo sanguigno, del riso e, ultima in ordine cronologico, del ghiaccio. Nel mese di dicembre, quando gli aperitivi per farsi gli auguri impazzano, con la fetta di panettone sempre in agguato e le santificate cene, gli italiani si fanno prendere dal panico dei chili di troppo.
"Ma regimi alimentari caratterizzati da privazione dei carboidrati, produzione di corpi chetonici, assunzione di un unico alimento e, addirittura, induzione di termogenesi attraverso il consumo di ghiaccio, rappresentano un potenziale rischio per la salute, e non una dieta utile a migliorare benessere e forma fisica", avvertono gli esperti di Consulcesi.
"Per contrastare la 'concorrenza sleale' del cosiddetto dottor Google - aggiunge Serena Missori, endocrinologa e nutrizionista - i medici devono essere costantemente formati e aggiornati per fornire ai pazienti le indicazioni più adeguate sui rischi delle diete improvvisate, senza alcuna base scientifica e spesso anche dannose". "Ognuno di noi è un essere unico e diverso dagli altri - spiega - e un modello standard di dieta uguale per tutti scontenterà sempre molti, con dimagrimenti in bruttezza a discapito della massa magra e malessere psicofisico".
Un modo per non rassegnarsi all'accumulo dell'adipe natalizio comunque esiste, rassicura Missori: "Utilizzare strategie disintossicanti nei giorni precedenti e posteriori alle feste - sottolinea - come il brodo di ossa, estratti di finocchio, zenzero e sedano o le tisane al tarassaco".
In parole povere, fare la dieta il giorno di Natale proprio non si può, ma tenersi a bada prima e dopo è l'unico modo per non ritrovarsi il giorno della Befana con i jeans che non ne vogliono più sapere di chiudersi.(ANSA).
Le diete più cliccate a dicembre, tra fake e rischi salute
Gli italiani si rivolgono al dottor Google per il fai-da-te