(ANSA) - ROMA, 27 GIU - Entro la fine dell'anno prossimo le
etichette del vino dovranno riportare in etichetta il contenuto
energetico, cioè le calorie. Un valore che, attestandosi in
media su 70 calorie per 100 ml di nettare di Bacco, sdogana i
due bicchieri di vino ai pasti (per un totale di 140 calorie)
previsti dalla Dieta Mediterranea, anche in vista della
prova-costume. Inoltre il consumatore potrà conoscere tramite un
Qr Code ingredienti e eventuali prodotti allergenici, grazie
all'avvio dell'etichettatura digitale (e-label). A introdurre
la novità è l'accordo provvisorio raggiunto a Bruxelles sulla
Politica agricola comune (Pac) che dovrà passare l'esame dei
ministri dell'agricoltura riuniti lunedì e martedì, e anche
dell'Europarlamento e che fa seguito anche alle proposte della
Commissione Ue sul piano europeo di lotta al cancro, dello
scorso febbraio. Dalla bozza del testo di intesa, commenta
all'ANSA il segretario generale della Unione Italiana Vini (Uiv)
Paolo Castelletti, "apprezziamo l'intesa raggiunta che peraltro
vede il vino prodotto nell'Unione Europea, Italia compresa, in
ruolo di apripista nell'operazione-trasparenza con i
consumatori, senza peraltro far divenire l'etichetta un
"bugiardino" con caratteri piccolissimi e in una Babele di
lingue. Soddisfazione è in particolare per questa soluzione che,
grazie all'e-label, evita difficoltà per le Pmi vitivinicole e
per tutte le aziende con ampia gamma produttiva sia nel
confezionamento che nella gestione del magazzino e logistica.
Visto che la normativa comunitaria è identica per tutti i
consumatori Ue abbiamo rischiato di dover stampare in oltre 22
lingue e fare spedizioni differenziate per i mercati di
destinazione, un disastro. Accogliamo con favore anche la scelta
dei pittogrammi per l'indicazione obbligatoria delle avvertenze
sanitarie (logo donna incinta, logo divieto di guida in stato
d'ebrezza, divieto di consumo ai minori) che diventeranno
obbligatorie entro la fine del 2023". (ANSA).
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