E' una vera e propria "epidemia" quella in atto per i disturbi dell'alimentazione e dopo il Covid sta coinvolgendo fasce d'età sempre più basse, anche tra 8 e 12 anni che rappresentano il 30 per cento dei soggetti colpiti. Per Laura Dalla Ragione "di anoressia, o meglio dei disturbi fisici a essa collegati, non si muore se si riescono a individuare precocemente i segni di quella che è a tutti gli effetti una patologia psichiatrica e ci si sottoponga alle cure adeguate presso i centri specializzati".
"Nel 2022 in Italia sono morte 3.200 persone per complicanze mediche legate alla malnutrizione, con un'età media di 25 anni" spiega Dalla Ragione, psichiatra e psicoterapeuta, responsabile dei servizi dell'Usl Umbria 1, consulente ministeriale e docente universitaria considerata tra le maggiori esperte del settore.
"I disturbi dell'alimentazione - aggiunge - sono una patologia psichiatrica, non una moda o una ricerca estetica. Parliamo di anoressia e bulimia nervosa ma anche di alimentazione incontrollata di chi in una sola ora può ingerire cibi da 3 mila a 30 mila calorie".
Dalla Ragione ribadisce l'esigenza di "attivare nel primo anno della malattia terapie che oggi sono molto specializzate".
"Spesso però - aggiunge - non c'è la consapevolezza della malattia e chi ne è affetto è convinto di stare benissimo. C'è una sorta di allucinazione nella percezione del proprio corpo: ci sono ragazze che pesano 30 chili eppure si vedono grasse. E' difficile convincerle a curarsi".
L'esperta rileva poi che "la metà delle regioni italiane non ha strutture specializzate in grado di curare queste patologie".
"In Umbria - sottolinea - abbiamo invece una rete all'avanguardia per la cura dei disturbi dell'alimentazione e per questo da noi arrivano giovani da ogni parte del Paese". Tra questi ce ne sono sempre di più di sesso maschile. "Per loro - spiega - una difficoltà in più è rappresentata dal fatto che la patologia viene pensata come tipica femminile e quindi molti non accettano di esserne affetti e quindi di curarsi".
I segnali della malattia non sono solo fisici. "C'è un vistoso cambiamento nel carattere - spiega Dalla Ragione - e persone solari, allegre, si spengono, diventano tristi. E allora bisogna intervenire. Subito".
Disturbi dell'alimentazione già a 8 anni, "sono un'epidemia"
Dalla Ragione, "la metà delle regioni italiane senza strutture"