(AFP-ANSA) - ROMA, 03 GEN - Il metodo di calcolo del
Nutri-Score, l'etichettatura nutrizionale applicata in Svizzera,
in Francia e in altri Paesi europei sugli imballaggi alimentari,
diventa più stringente con l'avvio dell'anno: uno sviluppo
acclamato in nome della salute pubblica ma che scontenta alcuni
produttori, soprattutto italiani. Il Nutri-score è un sistema di
etichettatura che, nelle intenzioni dei promotori, mira a
informare il consumatore sui benefici o svantaggi per la salute
degli alimenti.
Mentre la classificazione del latte scenderà da A a B per il
latte scremato, da B a C per il latte. intero. "Troppe persone
la bevono come se fosse acqua", l'unica bevanda consigliata
nella categoria A, spiega Mathilde Touvier. Gli yogurt
zuccherati perderanno due lettere, da B a D. Le bevande
zuccherate passeranno da B a C. Un cambiamento che riflette le
conclusioni di un recente lavoro che suggeriva che gli
edulcoranti avevano "effetti deleteri sulla salute", sottolinea
Serge Hercberg, professore di nutrizione all'Università Sorbona
Paris Nord, ideatore del Nutri-Score. Per quanto riguarda la
carne rossa, sarà ora sistematicamente classificata al di sotto
del pollame o del pesce
Grandi gruppi come Ferrero, Coca-Cola, Mars, Lactalis o Unilever
international si dichiarano contrari al Nutri-Score, così come
fanno alcune organizzazione agricole o Stati, come l'Italia.
(AFP-ANSA).
Svizzera e 6 paesi Ue stringono le maglie del Nutri-score
Olio diventa più salutare ma la carne rossa peggiora la pagella