(ANSA) - ROMA, 21 GEN - Il fondo per i disturbi alimentari
non è stato 'dimenticato' nel Bilancio: "Era stato istituito in
attesa dell'arrivo dei Lea che questo governo ha approvato nel
luglio del 2023. Loro sì, i Lea, erano stati dimenticati dai
governi precedenti".
I Lea però non sono ancora scattati: "Le Regioni, per motivi
organizzativi - risponde - hanno chiesto un rinvio e questo ha
comportato la necessità di rifinanziare il fondo temporaneo a
favore dei disturbi alimentari per i pochi mesi del rinvio".
"I soldi arriveranno, dovranno essere spesi e soprattutto
dovranno essere spesi bene. Sono sorpreso dalle grida di allarme
dell'opposizione - prosegue - Quando avrebbero potuto
intervenire, hanno preferito il pannicello caldo dei fondi
straordinari alle certezze dei nuovi Lea, lasciati da loro nel
cassetto dal 2017". (ANSA).
==Schillaci,'fondi per disturbi alimentari ora sono strutturali'
'Ci saranno i Lea, le opposizioni preferivano pannicelli caldi'