La Pasqua e le uova di cioccolata: senza sensi di colpa possono essere consumate, ovviamente in quantità adeguate. L'ideale è una dose giornaliera di 20 g-30 g di cioccolato fondente con cacao superiore al 70%, anziché quello al latte o bianco.
Alcuni studi hanno suggerito che il cioccolato fondente potrebbe essere utile per regolare i rapporti del colesterolo lipoproteico ad alta densità, che può aiutare a proteggere il cuore. Altri hanno esaminato la resistenza all'insulina, fenomeno associato al diabete di tipo 2 e all'aumento di peso.
Suggeriscono che i polifenoli presenti nei prodotti alimentari come il cioccolato possano anche portare a un migliore controllo degli zuccheri nel sangue. In tema di tossicità, invece, è documentato che l'ingestione di caffeina e teobromina, presenti nel cioccolato, è altamente tossica per gli animali domestici. I cani sono particolarmente colpiti. Può provocare sintomi di agitazione, rigidità muscolare e persino convulsioni. In alcuni casi, se ingerito in quantità elevate, può portare a coma e ritmi cardiaci anormali, persino fatali. È stato scoperto però che alcuni dei composti presenti nel cioccolato hanno effetti potenzialmente negativi anche sugli esseri umani. Il cioccolato è infatti una fonte di ossalato che, insieme al calcio, è uno dei componenti principali dei calcoli renali.
Tutti i benefici del cioccolato, ma non datelo ai cani
A Pasqua senza sensi di colpa, sempre meglio quello fondente