(ANSA) - POZZILLI, 07 MAG - Il consumo regolare di olio
d'oliva riduce la mortalità, non solo per le malattie
cardiovascolari, ma anche per il tumore. E' quanto rivela uno
studio condotto dalla piattaforma congiunta Fondazione Umberto
Veronesi - Neuromed.
"Sono dati che suggeriscono ipotesi molto interessanti -
osserva Maria Benedetta Donati, Principal Investigator della
Piattaforma congiunta - La riduzione di mortalità per tumore
appare spiegata, seppure parzialmente, da un miglioramento del
profilo di alcuni fattori di rischio tipicamente legati alle
patologie cardiovascolari. È un'ipotesi che affascina molti
ricercatori: malattie croniche diverse, come tumori e infarto
del cuore, potrebbero condividere fattori di rischio e
meccanismi molecolari. In altri termini, esisterebbe un 'terreno
comune', o 'common soil' nella formulazione inglese, da cui si
originano queste patologie".
"Certamente - commenta ancora Donati - saranno necessari
ulteriori approfondimenti per chiarire i meccanismi in gioco. Ma
questi risultati evidenziano ancora una volta l'importanza di
integrare l'olio d'oliva, un elemento centrale della Dieta
Mediterranea, nelle nostre abitudini alimentari quotidiane".
Lo studio realizzato nell'ambito del Progetto "Umberto",
condotto dalla piattaforma congiunta Fondazione
Veronesi-Neuromed, ha visto anche la collaborazione della
Clinica Mediterranea Cardiocentro di Napoli e dell'Università
Lum "Giuseppe Degennaro" di Casamassima (Bari). (ANSA).
Tumori, il consumo regolare d'olio d'oliva riduce la mortalità
Piattaforma congiunta Fondazione Veronesi-Neuromed di Pozzilli