(ANSA) - ROMA, 25 NOV - Ai giovani i prodotti ortofrutticoli
freschi, dalle insalate alle zuppe, piacciono pronti al consumo:
convenienza, salute, innovazione i plus più apprezzati. Ma sonon
i tanti ad incappare in errori e false credenze, ancora molto
diffusi.
Il focus mostra come il 47% dei rispondenti della fascia
d'età 18-29 sostiene di non aver mai sentito la definizione di
IV gamma (verdura, frutta, ortaggi freschi confezionati in busta
o in vaschette e pronti per il consumo), mentre il 37% l'ha
sentita ma non ne conosce il significato e solo il 16%, invece,
le attribuisce il significato corretto. Ciononostante, il 73%
dei giovani intervistati li acquista abitualmente (39% tutte le
settimane) e abbastanza spesso (34% 2/3 volte al mese).
Come conservano il prodotto una volta acquistato? Solo il 35%
utilizza l'apposita borsa frigo, mentre il 61% del campione
intervistato utilizza i normali sacchetti del supermercato
(contro il 54% della media totale degli intervistati),
interrompendo così la catena del freddo. Interrogati poi sulla
presenza di conservanti, dimostrano purtroppo di credere, ancora
più degli altri, alla fake news più diffusa sulla categoria.
L'87% dei rispondenti 18-29enni, infatti, pensa che contengano
conservanti (contro il 75% della media totale): il 27% pensa
addirittura che ce ne siano di più che negli altri alimenti
confezionati. Una percezione errata, considerando che nei
prodotti di IV gamma non vengono aggiunti conservanti e il
freddo è l'unico elemento utilizzato per preservare la
freschezza e la qualità dei prodotti. (ANSA).
Insalate e zuppe pronte che passione, ma errori nel consumo
Giovani senza borsa frigo interrompono catena del freddo