Chi soffre di gravi malattie mentali ha il doppio di probabilità di ammalarsi di diabete di tipo 2. Lo rileva uno studio dell'università della California di San Francisco, pubblicato sulla rivista Diabetes care.
Dalla ricerca, condotta su 15mila pazienti con gravi malattie mentali, è emerso che il 28,1% di loro aveva il diabete, contro il 12,2 della popolazione generale. E tra le minoranze etniche l'incidenza è risultata ancora maggiore, pari cioè al 36,9% per gli ispanici, il 36,3% per gli afroamericani e il 30,7% per gli asiatici. "I farmaci antipsicotici, prescritti per la schizofrenia o il disturbo bipolare, possono far aumentare di peso e influire sui livelli di colesterolo e la resistenza all'insulina", commenta Christina Mangurian, coordinatrice dello studio. Inoltre questi malati spesso si trovano in condizioni economiche precarie, con poco cibo e situazioni abitative instabili, oltre allo stress del razzismo per le minoranze: tutti fattori che aumentano il rischio di diabete. Anche il prediabete, cioè la condizione in cui i livelli di zucchero nel sangue sono elevati, è risultato alto in questi pazienti, visto che circa la metà ce l'aveva, contro un terzo della popolazione generale. "I risultati di questo studio indicano che dovremmo monitorare tutti i pazienti con gravi malattie mentali anche per il diabete - conclude Mangurian - Diagnosticando precocemente il prediabete, possiamo aiutarli a cambiare stile di vita o prendere farmaci in modo da non sviluppare il diabete".(ANSA).
Rischio doppio di diabete per chi ha gravi malattie mentali
Ancora di più per minoranze etniche. Farmaci possono influire