(ANSA) - ROMA, 14 GIU - Possiamo, con la nostra intenzione e
volontà, contribuire ad aiutare il percorso di cura? Una domanda
che pochi pazienti possono dire di non essersi fatti almeno una
volta e che da secoli interroga i saperi in modo trasversale. A
sostegno del profondo legame che intercorre tra corpo e mente,
così come tra l'individuo e il tutto, non ci sono solo le
discipline spirituali di matrice orientale, ma anche alcuni
principi della fisica quantistica, ovvero la disciplina
scientifica che studia la realtà sub-atomica.
"Da oltre un decennio - spiega Gioacchino Pagliaro,
psicologo e psicoterapeuta, per molti anni direttore della UOC
di Psicologia Ospedaliera del Dipartimento Oncologico dell'AUSL
di Bologna - quella che viene definita la 'scienza nella
coscienza' teorizzata da Amit Goswami, professore di fisica
dell'Università dell'Oregon, negli Stati Uniti, ha iniziato a
riempire pagine di libri, e a essere sostenuta da un numero
crescente di studi scientifici. Si tratta di lavori sia
osservazionali che trial clinici randomizzati, pubblicati su
riviste, che hanno mostrato come il pensiero influenzi la realtà
e come la meditazione, indirizzando l'energia, supporti i
percorsi di guarigione e i processi biologici di
autoriparazione, favorendo il ripristino dell'equilibrio
dell'organismo".
Il buddismo mahayana e le parole del Dalai Lama, infatti,
hanno trovato inaspettato supporto nelle teorie della fisica
quantistica che studia cosa avviene all'interno di un atomo.
Ebbene, diversamente da quanto postulato da Cartesio, le teorie
sviluppate nel Novecento mostrano che alla base della materia,
non vi sono particelle infinitesimali, come ci si aspetterebbe,
ma energia e informazione, rappresentabili sottoforma di
frequenze e formule matematiche".
Se una pietra miliare è stata messa, nel 1974, dal 'Tao
della Fisica' del fisico Fritjof Capra, tanti volumi si sono
susseguiti nel tentativo di trovare strategie terapeutiche
aggiuntive ai farmaci per ripristinare lo stato di salute del
corpo colpito da malattie come tumori, infarti, disturbi
neurologici. Va in questa direzione "Intenzionalità di
guarigione" (Edizioni Amrita, 2021, pp. 212), il volume di
Gioacchino Pagliaro, uscito in piena pandemia e in corso di
ristampa che verrà presentato a Bellaria il 21 giugno. (ANSA).
Meditazione e intenzione di guarigione supportano le cure
Crescono studi sulla fisica quantistica applicata alla medicina