La vela per aiutare i malati oncologici a ritrovare nuova energia e determinazione per riprendere in mano il timone della propria vita. E' il progetto "Pazienti a Bordo", che ha organizzato a Caprera la veleggiata finale di fine corso, con una flotta di 22 barche (ciascuna con otto pazienti a bordo).
"Siamo orgogliosi di questo importante progetto che nell'ultimo decennio ha coinvolto oltre 1.000 donne - sottolinea la Gabriella Pravettoni, Presidente di We Will Care, Docente di Psicologia delle Decisioni all'Università di Milano e Direttore della Divisione di Psiconcologia dello Ieo -. Le ex pazienti che hanno vissuto un'esperienza diretta con il cancro trascorrono sull'isola una settimana per imparare un nuovo modo di rapportarsi con sé stesse e gli altri imparando da uno sport molto stimolante. Si alternano momenti di intensa attività fisica con sedute di terapia psicologica di gruppo. La barca a vela rappresenta per le donne una nuova sfida come lo è stata anche la malattia". Assistite da un'equipe di psiconcologi dell'Università di Milano e dell'Istituto Europeo di Oncologia e guidate dagli istruttori del Centro Velico Caprera, le pazienti diventano così allieve.
"Il cancro è una malattia che può essere sconfitta come dimostrano i dati epidemiologici incoraggianti registrati nel nostro Paese, soprattutto nel tumore del seno - prosegue Pravettoni -. Spesso grazie alle terapie innovative è possibile guarire completamente ed avere la stessa aspettativa di vita del resto della popolazione. Un tumore però rimanere sempre un'esperienza molto difficile da affrontare sia per i pazienti che per familiari e caregiver. La psiconcologia rappresenta un enorme aiuto per centinaia di migliaia di persone che deve sommarsi all'insegnamento di corretti stili di vita per evitare le recidive". We Will Care è una associazione no profit che dal 2016 fornisce supporto psicologico alle persone che stanno vivendo un disagio emotivo causato da un tumore e ai loro famigliari/caregiver. L'evento è stato dedicato alla memoria di Paolo Martano, ex presidente della Fondazione Centro Velico Caprera recentemente scomparso.
Tumori, una veleggiata per riprendere il timone della propria vita
Progetto "Pazienti a Bordo", in 10 anni coinvolte 1000 donne