(ANSA) - ROMA, 31 GEN - Mal di schiena, torcicollo, problemi
di postura. Un italiano su 5, ovvero ben 10 milioni, si è
rivolto almeno una volta all'osteopata.
Alla domanda sui fattori che potrebbero favorire il diffondersi
di questa tecnica, uno su due indica il riconoscimento ufficiale
della professione, insieme alla copertura dei trattamenti da
parte del Servizio Sanitario Nazionale (43%), alle detrazioni
fiscali (21%) e alla copertura assicurativa delle cure (21%).
Condizioni che potrebbero realizzarsi con il riconoscimento
dell'osteopatia come professione sanitaria, previsto dall'art. 4
del Ddl Lorenzin sulla riforma degli Ordini e le sperimentazioni
cliniche. Licenziato dal Senato nel maggio del 2016, il testo è
all'esame della Commissione Affari sociali della Camera. "I dati
devono essere uno stimolo fortissimo per portare a termine il
percorso", sottolinea Sciomachen, perché "dimostrano che
l'osteopatia è già una professione apprezzata e radicata, che
deve essere riconosciuta".
Da osteopata 10 mln italiani, 1 su 3 consigliato da medico
Riconoscimento figura sanitaria previsto nel ddl Lorenzin